– Attraverso il contributo dei fondi della propria Carta Etica, UniCredit interviene a supporto di Casa Lope’s, la realtà abitativa creata dalla Fondazione Defanti a San Giovanni Lupatoto per supportare i progetti di vita indipendente di ragazzi provenienti da strutture di accoglienza per minori e case-famiglia
Più nel dettaglio, il contributo fornito dalla banca è stato utilizzato dalla Fondazione per acquistare un acquistare una nuova cucina per la casa di accoglienza, pensata per ospitare fino a 5 ragazze accompagnate nel loro progetto di vita da una equipe specializzata che ne monitora l’inserimento, le risorse e le eventuali criticità
La donazione attinge ai fondi raccolti dalla banca per iniziative e progetti di solidarietà sul Territorio tramite la carta di credito “UniCreditCard Classic E”, che accantona il 2 per mille di ogni spesa effettuata dai clienti, senza aggravi per questi ultimi. Tramite i fondi della “Carta Etica” UniCredit, dalla partenza dell’iniziativa nel 2012, è riuscita a sostenere circa 200 progetti di Onlus e Associazioni benefiche sparse in tutto il Territorio Nord Est, erogando contributi per oltre 4,3 milioni di euro.
Dichiara Elena Carraro, Responsabile Area Verona Retail di UniCredit: “Con questa donazione a sostegno della meritoria iniziativa della Fondazione Defanti vogliamo ribadire, concretamente, il nostro impegno a favore di un territorio in cui la nostra presenza è storica e la nostra attenzione al benessere delle comunità in cui operiamo”.
Commenta Grazia Faedo, Vicepresidente della Fondazione Famiglia Defanti: “Casa Lope’s è un progetto che nasce sul territorio di San Giovanni Lupatoto nel 2015, con lo scopo di offrire opportunità di studio e formazione a giovani ragazze che provengono da percorsi di accoglienza in strutture per minori e/o case famiglia, e dimostrano una forte volontà di portare avanti il proprio percorso scolastico/universitario. UniCredit ha mostrato interesse per il nostro progetto e ha deciso di sostenerci grazie ad un importante contributo che ci ha permesso di dotare la casa di una cucina più funzionale che ha anche reso più accogliente un ambiente dove le ragazze trascorrono la maggior parte del loro tempo, condividendo molti momenti insieme. Ad Unicredit va, quindi, il nostro sentito ringraziamento per la collaborazione e la sensibilità perché lavorando insieme ciò che ne scaturisce va al di là dell’interesse del singolo ma diventa un bene per tutta la comunità”.