Era stato eletto il 22 dicembre scorso, Andrea Rossi detto il “Puce”, con 450 voti su 700. Avendo la meglio sul rivale Maurizio Frassato. E sabato, nella sala parrocchiale del Buon Pastore ha ricevuto l’investitura ufficiale da Re del Goto, da 38 anni la maschera portabandiera del carnevale lupatotino.
San Giovanni Lupatoto negli ultimi anni ha generato impronte culturali di buon livello grazie all’opera assidua di alcuni cittadini – spiega Franco Piola, presidente del comitato carnevalesco locale – che hanno speso il proprio tempo e le proprie risorse per creare attività culturali nuove e risvegliare quelle assopite. In questo contesto rientra il Carnevale Lupatotino che anche quest’anno con il Comitato del Carnevale Lupatotino si è già messo in moto grazie alla sensibilità e alla disponibilità della nuova amministrazione comunale stabilendo così, già le prime date delle manifestazioni
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In realtà il carnevale lupatotino ha origini ben più antiche. Secondo il comitato le prime testimonianze risalgono al 1811, suggellate da immagini fotografiche nei primi anni ’20 del secolo scorso. Dopo l’intervallo dei terribili anni della seconda guerra mondiale, a San Giovanni rinasce il desiderio di far festa in maschera. E gli eventi si susseguono fino all’istituzione del Re del Goto, che la tradizione attribuisce alla frase rivolta al primo re, Dino Veronese oste alla trattoria al Gallo:
Ti te bei na caterva de goti perciò te pol far el re del Goto
[trad. con tutto quel bere che fai di bicchieri di vino potresti diventare il re delle bevute]
Tra i nomi famosi che hanno ricoperto la carica carnacialesca anche Antonio Zuanazzi, ciclista lupatotino ai tempi di Coppi e Bartali. Considerato tuttora un eroe delle due ruote dagli appassionati della bicicletta.
L’appuntamento ufficiale con il nuovo Re del Goto è per sabato 8 marzo, giorno della tradizionale sfilata per le vie di San Giovanni Lupatoto. Ma in febbraio ci saranno via via altre occasioni di festa.
La nostra sfilata ha ormai raggiunto una visibilità eccezionale la quale si può dire solo seconda a Verona – conclude Piola – con la precedente sfilata siamo riusciti a portare in piazza 15 carri e più di 80 gruppi, naturalmente, ci impegneremo per far sempre meglio. Il nostro carnevale ogni anno cresce sempre di più, grazie anche al contributo fattivo della Lupatotina Gas. Le cose da fare sono sempre tante, ma il divertimento è assicurato e la solidarietà che portiamo fa crescere “dentro” ognuno di noi, pertanto le nostre porte sono sempre aperte, abbiamo bisogno di gente per crescere sempre di più”.