Sabato 18 giugno sul nuovo campo in sintetico gentilmente messo a disposizione dall’Associazione Calcio San Giovanni Lupatoto, alla presenza nonostante il clima torrido di una folta cornice di pubblico, si è svolto un interessante incontro di calcio tra la squadra dei Gialloblu 70 capitanati dal campione d’Italia 1984/85 Pierino Fanna e la compagine degli ex biancorossi lupatotini diretti dalla panchina dal mitico mister Gin Toniella. L’incontro era stato organizzato dalle due società per ricordare la figura del noto giornalista sportivo lupatotino Franco Lerin recentemente scomparso. Per tanti anni ha scritto e raccontato le vicende sportive sia del San Giovanni Lupatoto, in cui aveva militato fino alla categoria Juniores, sia della squadra Primavera del Verona Hellas a cui lo legava come tanti di noi la passione sportiva per i colori gialloblu e con la quale, grazie al suo carattere, aveva instaurato uno stretto legame con tutti i calciatori e allenatori. Nonostante la temperatura la partita, magistralmente diretta da una terna arbitrale, è stata piacevole soprattutto sotto l’aspetto tecnico in cui sono emerse alcune individualità. Come quella ad esempio di Damiano Tommasi nei Gialloblu 70 il quale, nonostante i suoi impegni politici, non ha voluto mancare nel ricordo dell’amico Franco, mentre negli Ex lupatotini è emersa la figura del capitano biancorosso Stefano Delon, autore di un eurogol che ha aperto la contesa terminata alla fine con la vittoria dei gialloblu, anche per l’imprecisione in fase finale degli attaccanti locali. Hanno presenziato alla partita i famigliari di Franco, la moglie Luigina e i figli Luca, Alessandra e Debora la quale, a fine partita ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono impegnati nell’organizzazione di questo memorial, i giocatori e i dirigenti di entrambe le società a cui ha fatto omaggio di un presente nel ricordo di papà Franco. Assieme al sindaco Attilio Gastaldello ha ringraziato il numeroso pubblico che ha seguito con passione e incitamento applaudendo in alcune occasioni le gesta degli atleti che hanno partecipato.
Alla fine è seguita una risottata, un momento in cui soprattutto si respirava da parte di tutti un clima di partecipazione e amicizia tra tutti i presenti. Rivolgendo lo sguardo in alto e scrutando il cielo azzurro hanno visto la figura di Franco che con il suo contagioso sorriso ringraziava tutte le persone che lo hanno ricordato in questa occasione, dando a tutti l’ appuntamento e un arrivederci al prossimo anno.