Tata voglia per i neroverdi di risalire la corrente
Quattro vittorie, tre pareggi e nove sconfitte; 19 reti realizzate e 30 subite. Terz’ultimo posto in classifica con 15 punti, ma sempre in lotta per non retrocedere. Queste in sintesi le cifre che formano il ruolino di marcia del Raldon che, al momento di andare in macchina, deve disputare ancora una partita: in casa contro la Virtus. Sotto l’albero di Natale quindi non ci sarà un bilancio tra i più lusinghieri, ma la voglia matta di risalire la china per raggiungere il traguardo della salvezza: obiettivo principale della società all’inizio di stagione. E che la squadra nero verde abbia tutte le possibilità di centrare il bersaglio, lo si è avvertito anche nell’ultima partita interna contro l’Arbizzano; vinta grazie alla doppietta di Ravelli e giunta al termine di un match durante il quale i ragazzi di Modena l’hanno fatta da padroni. L’ innesto di Mauro Crestani (classe 93) in attacco, del fratello Stefano (classe 89) in difesa, e del centrocampista ucraino Oleksandr Lukach (classe 85), hanno dato alla squadra più equilibrio e più compattezza. Dopo la conclusione del girone di andata ci sarà la pausa per le festività natalizie; una sosta di quasi un mese che servirà a caricare le batterie e a convincersi che lavorando con lena, spirito di sacrificio e tanta buona volontà si potranno ottenere dei buoni risultati. Una break che servirà anche a favorire l’inserimento degli ultimi a arrivati che sono: i centrocampisti Riccardo Giordani (classe 95) e Emanuele Parolotti (classe 94), provenienti dal Cerea, e la punta Davide Giannico (classe 88) prelevato dalla Primavera 99. I presupposti per far bene, insomma, ci sono proprio tutti. Al campo adesso l’ardua sentenza. FrancoLerin