Dal 2 al 31 maggio p.v. si potranno inoltrare le proposte di concessione delle medaglie d’oro ai cittadini ritenuti degni di pubblica riconoscenza mediante questa forma di civica benemerenza. Come stabilisce il Regolamento approvato dal Consiglio comunale, le proposte possono essere inoltrate da singoli cittadini, dal Sindaco, dagli Assessori comunali, dai Consiglieri comunali, da Enti e Associazioni.
Secondo l’Art. 1 del Regolamento, le benemerenze civiche, che possono avere la forma dell’attestato o della medaglia d’oro, riconoscono la particolare attività di “coloro che: con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, dell’agricoltura, del lavoro, della scuola, dello sport; con iniziative di carattere sociale, assistenziale, filantropico e di volontariato; con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione; con atti di coraggio e di abnegazione civica; abbiano in qualsiasi modo giovato alla Comunità di San Giovanni Lupatoto, sia rendendone alto il prestigio attraverso la loro personale attività sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni”. Possono essere premiate persone, Enti e Associazioni che si siano particolarmente distinti nei campi e per le attività elencate nell’Art. 1.
Nel caso della concessione delle medaglie d’oro, la Giunta comunale delibera, dopo aver sentito la Conferenza dei Capigruppo consiliari. E’facoltà della Giunta comunale non accogliere una o più proposte, dandone motivazione.
“La concessione delle benemerenze civiche – sottolinea l’assessore al sociale ed all’associazionismo Maurizio Simonato – vuole porre in risalto le persone, o Associazioni ed Enti, che hanno portato giovamento e reso alto il prestigio della nostra città. La concessione di questi riconoscimenti, ed in particolare in questo caso delle medaglie d’oro, rientra nelle azioni del progetto “Siamo Comunità” che ha lo scopo di creare un diverso spirito comunitario e di appartenenza mettendo al centro la persona come soggetto di relazioni, che si assume responsabilità e che partecipa alla vita della propria comunità”.