Il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli ed il primo cittadino di San Giovanni Lupatoto Attilio Gastaldello si sono recati questa mattina (mercoledì 17 aprile) in sopralluogo presso il cantiere della società consortile in via Madonnina per verificare lo stato di avanzamento degli importanti interventi che interesseranno nelle prossime settimane la centralissima via del paese lupatotino. La rete fognaria del Comune di San Giovanni Lupatoto, che si presenta di tipo misto (che veicola cioè sia le portate nere che le acque meteoriche), ha presentato negli anni periodiche criticità e allagamenti che si sono manifestati in alcune località del paese a causa dell’insufficienza della rete di collettamento. L’area interessata dai lavori, chiamata località Madonnina, è attraversata dall’omonima strada ed è delimitata da una chiesa nel lato est e da piazza Umberto I° all’estremità opposta. Criticità legate all’attuale sistema di raccolta e convogliamento delle acque piovane che soffrono di una parziale inefficienza e sottodimensionamento dei dispositivi di intercettazione delle portate generate da eventi critici di particolare intensità. Le caditoie risultavano infatti distribuite in maniera non funzionale, disomogenee ed in parte ostruite da materiale di vario genere. Il progetto, realizzato da Acque Veronesi che supporterà anche tecnicamente le ditte incaricate dal Comune nelle varie fasi dei lavori, prevede la modifica minimale delle linee di compluvio e l’utilizzo di dispositivi a prova di intasamento. Saranno realizzate 13 nuove aiuole delimitate da una cordonata realizzata con profili in pietra locale che ben si inseriscono nel contesto urbano e che ospiteranno i nuovi punti di intercettazione delle acque piovane. Contestualmente saranno posizionati 21 nuovi dispositivi caratterizzati da caditoie con particolari funzioni chiamate tecnicamente “a bocca di lupo”, che saranno collegati alle condotte già esistenti mediante condotte in PVC dal diametro di 160 mm. Il cantiere, aperto da una decina di giorni e finanziato dall’amministrazione lupatotina per una spesa di circa 90 mila euro, segue quello realizzato e finanziato da Acque Veronesi nell’ottobre del 2017 dal costo di 200 mila euro. In quell’occasione la società consortile aveva provveduto alla realizzazione di uno scarico di alleggerimento delle portate della condotta di via Madonnina mediante una condotta in grado di trasferire il 50% della sua portata nella fossa Sagramosa.
“Un intervento particolarmente atteso dalla cittadinanza e dai commercianti della zona – ha commentato il presidente Mantovanelli – Il centro storico di San Giovanni Lupatoto era stato infatti interessato negli ultimi anni da fenomeni di allagamento che avevano coinvolto in particolare alcune attività commerciali e alberghiere che si affacciano proprio su Via Madonnina e Piazza Umberto I°. I lavori, che termineranno a fine maggio, metteranno la parola fine agli allagamenti”.
“I lavori in corso rappresentano il frutto della collaborazione tra il Comune e Acque Veronesi. Per offrire servizi efficienti non ci sono strade diverse – ha sottolineato il sindaco Gastaldello – Insieme abbiamo studiato le nuove caditoie di cui ho discusso anche personalmente con gli ingegneri di Acque Veronesi ed oggi vengono installate a completamento di interventi risolutivi dell’annoso problema degli allagamenti. Ringrazio Acque Veronesi per il supporto ricevuto.”