Assolutamente da vedere, anche quest’anno, il presepe allestito nella Chiesa “ San Gaetano” di Pozzo e che rimarrà esposto anche dopo l’ Epifania. La natività è collocata in un fienile di una casa contadina dei primi decenni del 900, mentre l’ambientazione è quella del Baldo Garda, un omaggio al Parroco Don Elio originario di San Zeno di Montagna. Guardando il presepe, oltre il fienile, sul lato sinistro è stata riprodotta la parrocchiale di San Zeno Vescovo che dall’alto dei suoi 680 metri guarda la sponda lombarda del lago. Sul fondale del prese è stato riprodotto il Monte Pizzocolo, più conosciuto come “ Naso di Napoleone”, e subito sotto i paesini della riva bresciana e il lago. Sul lato sinistro della scena principale, all’interno di un rustico, c’è il “ logo della lissia”, il locale dove fino agli anni 50/60 del secolo scorso, prima della diffusione della lavatrice, veniva lavata la biancheria. La scena prosegue con la fontana, la Natività e, subito dopo il fienile, il cortile con l’orto e il pollaio.