Il presepe di quest’anno è stato scelto di ambientarlo semplicemente in Palestina proprio per ripercorrere i luoghi autentici che hanno visto la nascita di nostro Signore Gesù. Oltre alla Natività è possibile apprezzare altre due scene significative che hanno preceduto la venuta sulla terra di Gesù e che in questo Avvento abbiamo ascoltato nei Vangeli offertici dalla Liturgia: sulla sinistra l’annunciazione dell’Angelo (rappresentato dalla luce) a Maria santissima (8 dicembre, Immacolata Concezione); sulla destra la visitazione di Maria alla cugina Elisabetta (IV domenica, anno C). I nostri presepisti hanno inoltre voluto valorizzare la figura di San Giuseppe (in questo anno Giuseppino a lui dedicato) ponendo tra le sue stesse mani il Divin bambinello. La scena principale è dominata da un sicomoro, pianta che servì al pubblicano Zaccheo per arrampicarsi e permettere che si compisse il miracolo raccontato nel vangelo di Luca dell’incontro dell’ultimo con il Salvatore. Con la fiducia e la speranza che la celebrazione della venuta del Signore porti pace e serenità.
Auguriamo a tutti i visitatori un Sereno Natale e un felice anno nuovo.
I presepisti di Pozzo.