La Fiera del Riso di Isola della Scala (Vr) compie cinquant’anni. L’evento, che celebra il riso veronese e il risotto italiano, prenderà il via il prossimo 14 settembre per terminare il 9 ottobre.
Sono 120 gli eventi in calendario: gastronomici, culturali, solidali e sportivi.
Al programma più fitto di sempre si affianca il progetto della nuova hall, l’area d’ingresso dei visitatori, con un percorso in grado di raccontare Fiera e riso attraverso mostre sensoriali, video, installazioni artistiche e spazi espositivi a tema, come la riproduzione di un’antica corte isolana tra le cui barchesse troveranno spazio le riserie locali con i propri prodotti. Nella hall prenderanno posto anche tre grandi statue dello scultore Isolano Alessandro Mutto, che rappresentano un contadino, una mondina e un bambino. All’ingresso della Fiera verrà posta, inoltre, un’antica pila da riso recentemente restaurata – grazie al contributo del main sponsor Europe Energy – che diverrà il simbolo dell’evento stesso.
Tra i tanti ospiti di questa cinquantesima edizione ci saranno alcuni chef stellati e “stelle” della cucina del piccolo schermo, come Leonardo di Carlo, già campione del Mondo di pasticceria e uno dei giudici della trasmissione televisiva “Il più grande pasticcere”. Di Carlo sarà protagonista di una serata a tema nell’area ristorante della Fiera organizzata con Ais Verona ed Enaip Veneto. Saranno i ragazzi della stessa Enaip a preparare in uno stand della Fiera, per la prima volta, risotti all’isolana gluten free.
Gli chef impegnati, tra stand e concorsi gastronomici, arriveranno da 12 diverse regioni d’Italia: Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Calabria, Campania e Sicilia. Tra cuochi professionisti e maestri risottari locali, la Fiera vedrà ai fornelli circa 300 persone.
Oltre 150 saranno gli stand della collaterale fiera campionaria, con espositori provenienti da una decina di regioni.
Ospiti ed eventi interregionali – come i concorsi “Risotto del Sommelier” e “Chicco d’Oro” – faranno di questa edizione la più “nazionale” da cinquant’anni ad oggi. Internazionale sarà invece il convegno fissato per domenica 2 ottobre, dal titolo “Il Riso fa bene, Igp e Dop a tutela dei prodotti di nicchia del territorio”, che vedrà partecipare alcuni produttori europei di riso Igp (da Spagna e Francia). Sono in programma inoltre gli interventi di Paolo De Castro, della commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, e Elisabetta Gardini, della Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare sempre del Parlamento Europeo.
Al contempo, però, l’evento celebrerà le sue radici “locali” con un documentario, un libro e una festa, in programma il 4 ottobre, dedicata agli isolani e alla quale parteciperanno alcuni dei protagonisti di questo mezzo secolo di Fiera del Riso.
Questa sarà anche l’edizione dell’evento isolano che più coinvolgerà in cucina i prodotti veronesi eccellenti e a denominazione. Per citarne alcuni, oltre al riso Nano Vialone Veronese: stortina (presidio Slow Food), Monte Veronese, radicchio, Tortellini di Valeggio, formaggi di Pecora Brogna della Lessinia, pesce del Garda, Olio Garda Dop, Grana Padano Dop, Soave, Valpolicella, Amarone, Durello, Recioto. La manifestazione è stata presentata al Palazzo Scaligero, sede della Provincia di Verona. Erano presenti Antonio Pastorello, presidente della Provincia, Luigi Mirandola, amministratore unico di Ente Fiera di Isola della Scala, Stefano Canazza, sindaco di Isola della Scala, il vicesindaco Michele Gruppo e Roberto Bonfante, direttore di Ente Fiera di Isola della Scala.