
Il Teatro Salieri prosegue la sua missione di avvicinare il pubblico ai grandi compositori e chiude gli appuntamenti Musica con un concerto dal prezzo accessibile a tutti. Domenica 2 marzo, ore 20:45, l’enfant prodige del violoncello Ettore Pagano farà tappa a Legnago per unirsi agli ottanta professori d’Orchestra di Fondazione Arena diretti dall’eclettico M° Dmitri Jurowski e rendere omaggio al genio di Dmitrij Šostakovič (1906-1975) nel 50° della scomparsa. Pagano arriva sul palcoscenico legnaghese dopo l’ultimo prestigioso riconoscimento, il Premio ICMA-Classeek, per fare rivivere la potenza del compositore sovietico che seppe raccontare gli sconvolgimenti nell’Unione Sovietica. Due capolavori della maturità di Šostakovič: l’originale Secondo concerto per violoncello, dedicato all’amico Rostropovic, e l’ultima sinfonia, l’indimenticabile Quindicesima, che combina sogno, disillusione, squarci grotteschi e ricordi affidati a citazioni di Rossini, Glinka e Wagner. Biglietti disponibili a partire da 10 euro al link: https://www.boxol.it/TeatroSalieri/it/advertise/stagione-teatrale-20242025/545111.
Sensibile, introverso, tormentato, Šostakovič era un artista poliedrico. Ha portato nel mondo la musica dell’Unione Sovietica, di cui, dietro l’apparente grandeur, narrò inquietudini e sconvolgimenti senza mai piegarsi alle mode tecnicistiche e ideologiche del periodo storico. Infatti, seppur celebrato pubblicamente dal regime sovietico, visse come sorvegliato speciale anche in patria, costretto a ritirare le proprie opere dalla pubblicazione o dai palcoscenici se ritenute troppo ardite e non conformi.
Il programma della serata prevede due opere della maturità del compositore. Il Secondo concerto per violoncello, dedicato all’amico e leggendario interprete Mstislav Rostropovič, fu eseguito per la prima volta in occasione del sessantesimo compleanno di Šostakovič. L’opera conserva una struttura tripartita ma si distingue per un contenuto innovativo: il Largo iniziale è seguito da due diversi Allegretto collegati tra loro, nei quali si intrecciano invenzioni melodiche e timbriche, reminiscenze popolari e la tipica ironia dissacrante del compositore. La seconda parte del concerto sarà dedicata alla Quindicesima Sinfonia, l’ultima scritta da Šostakovič nel 1972, ormai malato e disilluso. Un’opera che alterna l’onnipresente ironia alla tenerezza dei ricordi. I riferimenti musicali sono numerosi e significativi: dalle celebri citazioni del Guglielmo Tell di Rossini e del Ciclo dell’Anello di Wagner, fino ai richiami agli autori russi che lo hanno preceduto. Un testamento musicale che fonde ironia e nostalgia, distacco e grandezza, evocando lo spirito delle sinfonie di Mahler, in cui la dimensione epica si mescola a quella quotidiana e triviale, dove l’orchestrazione rappresenta la sintesi estrema del linguaggio di Šostakovič.
Ad interpretare queste pagine la star del violoncello Ettore Pagano. Romano, classe 2003, Pagano suona con le più prestigiose istituzioni di tutta Europa e ha ottenuto numerosi primi premi in concorsi nazionali e internazionali. Il suo legame con Legnago è particolarmente significativo: nel 2019, al X Concorso Internazionale “Antonio Salieri”, si aggiudicò entrambi i premi principali, un traguardo mai raggiunto prima nella storia della competizione. Con lui ben ottanta professori d’Orchestra di Fondazione Arena, diretti dal maestro Dmitri Jurowski, apprezzato interprete del repertorio di tardo-Ottocento e Novecento, esponente di una celebrata dinastia di musicisti, nonché amici e apostoli fra i massimi dell’opera di Šostakovič.
Biglietti. I biglietti sono disponibili online al link https://www.boxol.it/TeatroSalieri/it/advertise/stagione-teatrale-20242025/545111 o alla biglietteria del Teatro Salieri, aperta dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00. Nei giorni di spettacolo resterà aperta anche un’ora prima della rappresentazione.