Si è svolto il mese scorso nella sala consiliare del Municipio di San Giovanni Lupatoto il secondo vertice dei Comuni interessati al passaggio della Transpolesana, promosso dal sindaco Attilio Gastaldello, al fine di sollecitare una miglior manutenzione della trafficatissima arteria. Per l’occasione erano presenti l’assessore regionale ai trasporti, Elisa De Berti ed il Capo Compartimento dell’ANAS Gabriella Manginelli la quale ha spiegato che già nel 2012 era stato predisposto uno studio sistematico delle portanze dell’asse stradale della 434 eseguiti in due campagne dal Laboratorio sperimentale stradale di Cesano e integrati da prove in sito condotte dall’Università di Padova. Lo studio realizzato ha prodotto un “ Piano di interventi”, con tipologie distinte in funzione della portanza del sottofondo e del degrado, che ha trovato applicazione a partire dal 2013 in cui si sono verificati importanti ammaloramenti che hanno reso necessaria la revisione dei limiti di velocità da 110 km/h a 90 o 70 in relazione allo stato delle pavimentazioni. A fine del 2016 saranno oltre 10 i milioni di lavori di ripristino e risanamento della pavimentazione cui seguiranno ulteriori 7 milioni di euro nei prossimi due anni oltre ad altri interventi per le barriere e la sicurezza per un totale di 20 milioni di euro, ma altri ne sono previsti in futuro. Una volta ultimati gli interventi di manutenzione del piano viabile e di installazione delle barriere di sicurezza, sarà possibile rivedere gli attuali limiti di velocità adeguandoli alle caratteristiche dell’infrastruttura. Nel corso dell’incontro è stato anche affrontato l’annoso problema degli allagamenti del sottopasso in territorio lupatotino. A questo riguardo l’ANAS ha assicurato che nel 2017 sono previsti una serie di interventi alfine di eliminare in maniera definitiva il problema, così come è in programma il miglioramento dell’illuminazione della galleria e l’aspirazione dei fumi.