Un Flash mob di presta per il mancato finanziamento della tradizionale rassegna “Poesie nel dì di domenica”, lanciato dall’organizzatore della rassegna Ugo Brusaporco, ha raccolto l’adesione di una cinquantina di persone domenica 25 gennaio sul viale di Piazza Umberto I. “Non è il primo evento che salta, da quando è stata azzerata la Giunta”, ha sottolineato l’ex assessore alla cultura Marcio Taietta. “ Vedi il concerto di Massimo Bubola che era interamente finanziato dall’Enel e a ingresso gratuito. Ora sarebbe un peccato perdere il contributo culturale del maestro Ugo: molti di noi lo hanno avuto come insegnante alla scuola Cangrande, la sua eccentricità e passione per la letteratura è un tesoro per la nostra città: non perdiamolo! La cultura è importante, cancellandone gli appuntamenti (concerto di Bubola, poesie, e cos’altro?) si impoverisce il paese. Per la mia storia politica e personale aderisco a questa iniziativa: dei bravi amministratori del Pd non possono mettere in secondo piano la Cultura”!
Questa la replica dell’Assessore alla cultura Sabrina Valletta: “Non c’è mai stata la volontà di cancellare questo appuntamento culturale: mi impegnerò a portare avanti l’iniziativa, in cui continuo a credere, con un budget più ridotto, se non a costo zero. Spendere 2.300 euro per degli incontri di poesia non è più sostenibile”.