Nel 1949 il Comune di Zevio rilasciava la prima carta di identità, quale cittadina italiana, al famoso soprano Maria Callas, moglie di Giovanni Battista Meneghini, concittadino zeviano che risiedeva presso Villa Meneghini. In vista del centenario della sua nascita, Zevio ricorda questa importante data omaggiando la Divina con la mostra “Profumo di Callas” realizzata dal Maestro Antonio Amodio che interpreta
la grande artista non solo come diva ma come donna vista attraverso gli
occhi e il cuore dell’interprete Antonio Amodio cui sono stati attribuiti molti
riconoscimenti e numerosi premi. “La mostra ‘Profumo di Callas’ – esplicita – è il risultato dell’unione del mio amore per la lirica con la mia arte e mi permette di celebrare una delle voci femminili più penetranti che abbia mai sentito”.
L’uso della tempera grassa conferisce alle opere una luce e una introspezione che rende leggibile e presente il suo spirito, che dopo tanto tempo, torna finalmente a casa. Un sentito ringraziamento da parte di Katia Leonardi, consigliera delegata, e dal Sindaco Paola Conti al Maestro Amodio per aver interpretato con molta sensibilità il soprano Maria Callas e per aver dato la disponibilità ad accogliere gli alunni delle scuole di Zevio per fare vivere in loro la conoscenza della tempera grassa, protagonista della mostra, una fra le tecniche pittoriche più antiche
L’inaugurazione della mostra avverrà il 3 dicembre, giornata internazionale della disabilità con un artista che, con un’altra importante mostra, “Lo sguardo degli Apostoli”, tenutasi presso il Museo Omero Tattile di Ancona, ha confermato la sua sensibilità al tema della disabilità realizzando una manifestazione inclusiva in cui le sculture potevano essere toccate dai ciechi e dagli ipovedenti.
La mostra “Profumo di Callas” dedicata alla celebrazione del centenario
della nascita di Maria Callas sposa la memoria di una donna scelta per
l’anno in corso anche dalla Commissione Regionale Pari Opportunità tra
Uomo e Donna. La mostra rimarrà aperta dal 4 dicembre al 6 gennaio 2024 negli orari pubblicati sul sito del Comune di Zevio e VisitVerona.it, con esclusione del
25 dicembre e 1 gennaio 2024.