All’indomani della sospensione del Campionato di SuperLega, il presidente di BluVolley Verona Stefano Magrini lancia un messaggio di unità e di responsabilià:
“Vivo questa situazione con tensione e preoccupazione. Insieme a tutti i presidenti dei club di SuperLega, abbiamo deciso di sospendere il campionato prima ancora che arrivasse la comunicaizone da parte del Coni. Una scelta da persone responsabili, soprattutto per salvaguardare la salute e condividere l’unità del Paese, cercando nel nostro piccolo di dare un messaggio. Cosa che facciamo anche da imprenditori: cerchiamo di starci vicini e attenerci alle norme in vigore per sconfiggere questa grande problematica. Ora capiamo cosa vuol dire vivere delle situazioni contingenti che possono bloccare un Paese, e lo sport si deve adeguare.
Ammetto che io stesso avevo sottovalutato la problematica, non pensavo che questo virus fosse così determinato. Ora, il messaggio è che dobbiamo essere tutti uniti, essere pronti a reagire, ricordandoci sempre che dopo un terremoto c’è la rinascita. E noi veronesi, veneti e italiani siamo riconosciuti per essere un popolo che reagisce. Torneremo più forti di prima, ce l’abbiamo nel nostro patrimonio genetico. Dobbiamo avere pazienza, e modificare certi comportamenti quotidiani, soprattutto trasmettendo il messaggio ai nostri giovani, che forse non hanno ancora la percezione di questo pericolo. Ecco, faccio un appello proprio a loro: abbiate senso di responsabilità, cercate di capire quanto il probblema sia grave, ma tutti insieme riusciremo a reagire, a ritornare più forti di prima.
In questo momento, la salute è una priorità. L’attività agonistica in palestra deve continuare, abbiamo adottato sistemi di sanificazione e controllo quotidiani che ci permettono di andare avanti con le attività sportive. E poi c’è il tema economico: senza le aziende che ci supportano, non possiamo andare avanti. Dobbiamo stare vicini anche alle aziende, per continuare un percorso insieme. E’ un momento durissimo, ma passerà sicuramente, e poi riprenderemo più forti di prima, anche sulla parte sportiva”.