Si è svolta sabato mattina davanti al Municipio l’annunciata manifestazione a favore dei lavoratori della Melegatti e promossa dal consigliere Massimo Giarola ( capogruppo Lista Vantini e Partito Democratico), Remo Tosoni di Liberi e Uguali, Roberto Ambrosini di Alternativa per San Giovanni e Francesco De Togni di Innovattiva. Non vi hanno preso invece parte le organizzazioni sindacali CGIL-CISL e Uil.
” Il senso di questa iniziativa è mostrare la nostra vicinanza ai lavoratori di San Giovanni. Purtroppo la situazione non sta andando nella direzione che ci aspettavamo perchè l’ultima procedura che si è aperta mette fortemente in discussione l’occupazione dal momento che da la possibilità di licenziare e questo purtroppo è un passaggio che non avremmo mai voluto leggere”. Alla manifestazione era presente anche il sindaco Attilio Gastaldello che ha incontrato i lavoratori:” Il Comune ha messo in alto una serie di iniziative che non riguardano solamente i lavoratori della Melegatti, si pensi che siamo al quarto bando per i lavoratori da riqualificare. Non solo con fondi della Regione ma anche del Comune. Per quanto riguarda specificatamente la Melegatti devo dire che il Comune ha sempre seguito la vicenda con contatti strettissimi sia con l’Ufficio aziende in crisi della Regione sia con i lavoratori ed i sindacati. Con buoni risultati per quanto riguarda l’esercizio provvisorio e la cassa integrazione. Io confido che i sindacati, che molto hanno fatto fino ad oggi, sappiano intervenire anche successivamente all’acquisto da parte dell’imprenditore che si aggiudicherà l’asta, al fine di garantire il maggior numero di assunzioni e conferme possibili di lavoratori”. Per l’occasione era presente anche il senatore leghista Paolo Tosato:” Sicuramente occorre tenere alta l’attenzione su questa vicenda perchè la situazione è ancora drammatica per i lavoratori. Non vorremmo che venissero proposte offerte di salvataggio che non prevedono la salvaguardia dei posti perchè questa è la vera ricchezza. Il marchio Melegatti fa gola ma i dipendenti che in questi ultimi mesi hanno fatto grandi sacrifici meritano grande considerazione rispetto a chi invece ha condotto in maniera fallimentare questa azienda. Un settore che non ha conosciuto crisi ma evidentemente le responsabilità sono chiare, sono evidenti. Chi ha portato avanti l’azienda in questi ultimi anni ha avuto una gestione assolutamente inadeguata e fallimentare”.