Le associazioni sportive, dopo aver visto andare in fumo tutto il lavoro dell’ultimo anno con l’interruzione dei campionati a marzo, nel momento decisivo, ora sono chiamate alla ripartenza con pochissime notizie su quello che avverrà in futuro; infatti, i regolamenti dei nuovi campionati e i calendari potrebbero essere molto diversi dal passato. Dalla metà di maggio molte realtà hanno ripreso gli allenamenti solo per la parte atletica della preparazione, dal momento che gli sport di squadra e di contatto restano, di fatto, proibiti. I gestori degli impianti sportivi sono chiamati a uno sforzo organizzativo importante per adattare i luoghi frequentati dagli atleti alle nuove regole e questo comporta molte nuove spese non previste. L’Amministrazione Comunale è in contatto costante e giornaliero con tutte le realtà sportive per fornire assistenza e informazioni su quello che si può fare, nel pieno rispetto del complesso quadro normativo che si è creato, e a questo proposito mi sento di dover ringraziare tutti i presidenti e i dirigenti delle società per la totale collaborazione che hanno offerto comprendendo la serietà della situazione. Il ruolo sociale dello sport, dopo i lunghi mesi di isolamento forzato, sarà di primaria importanza, soprattutto per i più giovani: per questa ragione tutti gli investimenti previsti sugli impianti sportivi comunali sono confermati. Quello più urgente è la ristrutturazione della palestra in via Leoncavallo a Pozzo, che viene usata alla mattina dalla scuola e al pomeriggio intensamente della squadre sportive. Segue il campo sintetico sul terreno del Battistoni, impianto già da anni sovraffollato che necessita di aumentare la sua capacità di utilizzo. Sono inoltre previsti molti altri interventi più piccoli ma non meno importanti per migliorare la sicurezza e l’efficienza energetica delle strutture sportive del Comune.
Fulvio Sartori, Vicesindaco con delega allo sport