Lega, campagna tesseramento

Domenica 23 marzo la Lega ha proseguito la campagna tesseramento 2025 raccogliendo le adesioni al gazebo allestito nel viale alberato di Piazza Umberto I. Per l’occasione, oltre al commissario della  sezione lupatotina  Mattia Stoppato e a numerosi militanti, erano presenti anche il sen. Paolo Tosato, il consigliere regionale Filippo Rigo, il sindaco di Buttapietra nonché consigliere provinciale Sara Moretto ed il sindaco di Soave Matteo Pressi. Durante l’incontro con i cittadini, che si sono fermati al gazebo, sono stati trattati anche alcuni temi di grande attualità. “ Siamo qui in piazza anche per la difesa del nostro territorio”, ha spiegato Stoppato. “ Contro il riarmo dell’Europa perché siamo convinti che la pace non sia possibile andando a spendere soldi pubblici per acquistare carri armati, bensì andando a trattare con gli Stati Uniti e con la Russia per il bene del nostro Paese”. Anche per Pressi “ gli 800 miliardi non devono essere spesi per armarci ed ingaggiare una nuova guerra fredda con la Russia ma per occuparci delle priorità delle persone. Tra queste sicuramente il lavoro, l’emergenza abitativa, sono tantissimi i temi su cui l’Europa può darci una mano. Anche nei confronti dell’agricoltura. In questo territorio tra l’altro si produce una eccellenza italiana, la fragola, ben 50.000 quintali all’anno coltivata nel triangolo d’oro costituito da Raldon, Campagnola e Buttapietra rappresentando  l’80% di tutta la produzione veneta. Se ci sono a disposizione 800 miliardi aiutiamo la nostra agricoltura, le nostre imprese. Meno armi e più futuro”. Sul tema delle prossime elezioni regionali, che dovrebbero tenersi in autunno, si è soffermato Tosato: “ Noi continuiamo a credere che il candidato ideale come presidente debba essere Luca Zaia. Ha fatto molto bene, è molto popolare tra i cittadini, costituendo una garanzia per tutti noi. Qualora non fosse lui il candidato, noi siamo ancora dell’idea che deve esserci la riconferma di un candidato leghista dal momento che abbiamo approvato in parlamento una legge, quella sull’autonomia, che necessita di un presidente che naturalmente ci creda fino in fondo in maniera da aprire una trattativa col Governo al fine di ottenere competenze , risorse e materie su cui legiferare. E’ evidente che chi ha maggiore sensibilità per  questa battaglia storica dei veneti non può essere che un esponente della Lega”. Che può contare su una classe amministrativa, prosegue Tosato, “ di alto livello, per cui sicuramente si potrà trovare un candidato altrettanto valido, all’altezza quindi dell’eredità lasciata da Zaia. E’ nell’interesse della nostra Regione  che la nostra gente sia guidata ancora per altri cinque anni da un leghista”.  Rigo ha quindi ricordato l’iniziativa “ Veneto a veneti, lanciata dal segretario regionale Stefani,  per chiedere appunto di andare in continuità con i 15 anni di buon governo dell’amministrazione Zaia. La Lega è pronta con il suo esercito di amministratori, militanti e sostenitori per continuare a governare e ben amministrare la Regione Veneto”.