Sono stati inaugurati oggi, venerdì 21 marzo, gli appartamenti riqualificati nell’“Ex Consorzio”, il condominio di edilizia residenziale pubblica di via Vittorio Veneto a Isola della Scala, che ospita 16 persone, soprattutto anziani.

Un cantiere iniziato nell’estate del 2023, durante il quale sono stati portati a termine interventi di miglioramento sismico, con la realizzazione di giunti, una nuova copertura dell’area ovest e il rinforzo dei solai e di alcune murature, e interventi di efficientamento energetico, attraverso l’isolamento termico delle pareti e la sostituzione di tutti i vecchi infissi e dei generatori di calore esistenti con nuove finestre e caldaie a condensazione. Sostituite anche le porte di ingresso degli appartamenti con portoncini a “taglio termico”.
In corso d’opera, si è inoltre deciso di prolungare il cantiere per riqualificare diversi servizi igienici, per garantire un maggior comfort alle persone ospitate.
All’inaugurazione sono intervenuti il Sindaco, Luigi Mirandola, la Giunta, alcuni Consiglieri Comunali, il Consigliere Regionale Alberto Bozza e il Consigliere Provinciale Marco Taietta.
Il costo complessivo dell’intervento è risultato pari a 1,2 milioni di euro, sostenuto per circa 800 mila euro da un fondo complementare al Pnrr. La riduzione dei consumi energetici, grazie alla riqualificazione, risulterà superiore al 50%.
Durante i lavori, il Comune ha messo a disposizione altre abitazioni nel territorio isolano, anche prendendole in affitto da associazioni, ai condòmini trasferiti temporaneamente per i cantieri in corso.
Il condominio dispone di 17 appartamenti: 13 già assegnati, tre in attesa della graduatoria Ater per l’assegnazione e uno individuato per un progetto destinato a persone parzialmente autosufficienti.
“Inoltre – ha ricordato il Sindaco Luigi Mirandola – abbiamo riqualificato l’area esterna sul retro del condominio, soggetta al ristagno delle acque in caso di pioggia e utilizzata dai residenti come parcheggio. Perché l’edilizia residenziale pubblica, a nostro avviso, deve rispondere non soltanto a criteri di sicurezza ed efficienza, ma anche a un principio di dignità che riteniamo doveroso poter garantire ai nostri concittadini, in particolare a chi vive un momento più o meno lungo di difficoltà. L’intervento sull’“Ex Consorzio”, complesso e importante, è andato esattamente in questa direzione”.