La Giunta Comunale su indicazione dell’assessore alla Sicurezza Maurizio Simonato e dell’assessore ai Lavori Pubblici Fabrizio Zerman, ha individuato una prima serie di punti della nostra città nei quali si ritiene opportuno installare paletti o archetti parapedonali, a tutela dei pedoni e ciclisti e per sicurezza stradale in generale. La decisione è frutto di rilievi della Polizia Municipale e delle segnalazioni di cittadini ed hanno lo scopo di evitare ad esempio il parcheggio in sosta vietata sui marciapiedi, l’invasione di auto sulle ciclabili, l’uso da parte di motorini delle piste ciclabili, il rallentamento delle bici in prossimità di attraversamenti stradali particolarmente pericolosi e già dotati di stop.
Tra i punti individuati ricordiamo: marciapiedi zona UCI Cinema via Monte Pastello; Via Carso lato pista ciclabile; fine pista ciclabile via IV Novembre; fine pista ciclabile via Foscolo; passaggio pedonale Piazza Umberto I, uscita parcheggio monumento ai Caduti ambo i lati; Via Chiesa zona consorzio; Via XXIV Maggio prima della scuola a protezione del marciapiedi; Via XXIV Maggio intersezione via Esperanto. La posa dei paletti è già iniziata con l’installazione in via Carso ed in piazza Umberto I° e proseguirà nei prossimi giorni in via XXIV maggio, mentre altre zone stanno per essere individuate.
Questi interventi a tutela degli utenti più deboli della strada rientrano nelle azioni previste dal Piano Comunale di Sicurezza Stradale, che riguarda cinque settori: attraversamenti pedonali rialzati, potenziamento dell’illuminazione agli attraversamenti stradali pedonali, creazione di zone residenziali con limite di velocità di 30 km/h e la creazione di isole salva pedoni e altri interventi specifici (cordoli, guard rail, dissuasori, paletti, segnalazione acustica ai semafori per i non vedenti, ecc…).
“Grazie a questi interventi – spiega l’assessore con delega alla sicurezza Maurizio Simonato – l’Amministrazione comunale prosegue nella realizzazione di quanto previsto dal Piano comunale per la sicurezza stradale che ha lo scopo ultimo di diminuire la velocità dei veicoli e tutelare gli utenti deboli della strada. Ci rendiamo conto che in alcuni casi la posa dei paletti potrà forse creare dei piccoli disagi, ad esempio agli automobilisti, però chiediamo di comprendere che l’interesse superiore è la tutela dei nostri concittadini più a rischio sulla strada, come: pedoni, ciclisti, mamme con carrozzina, anziani”.