Torna in piazza Bra la stella cometa che, dal 1984, accoglie la magia del Natale nella città scaligera. Coda, punte e corpo centrale della grande archi-struttura in acciaio sono state minuziosamente installate nei giorni scorsi grazie al supporto del Gruppo Vicenzi che si occupa dell’allestimento e della conservazione. La cerimonia ufficiale di accensione si è tenuta con il sindaco Damiano Tommasi, il Gruppo Vicenzi e Fondazione Verona per l’Arena.
“L’amore e l’attaccamento per il nostro territorio ci spingono a contribuire alla tutela della Stella, immagine di Verona e del Natale scaligero in tutto il mondo – spiega Cristian Modolo, Direttore Marketing di Vicenzi -. Siamo orgogliosi, come azienda di poterla vedere risplendere di nuovo in Piazza Bra, dopo averla custodita per 10 mesi nel nostro stabilimento di San Giovanni Lupatoto. La stella è nel cuore di tutti i veronesi, compreso il nostro, motivo per cui ci teniamo a continuare a custodirla e a fare in modo che questo simbolo di Verona continui a illuminare le festività natalizie in questa nostra bellissima piazza. Da quest’anno, poi, sarà possibile ‘portare con sé’ la stella grazie alla realtà aumentata”. L’azienda dolciaria scaligera Vicenzi si occupa da anni di allestire e smontare la scultura in acciaio e di conservarla nei mesi in cui non “abbraccia” l’Arena e Piazza Bra. La stella è diventata un simbolo delle festività natalizie, a cui si legano i ricordi dei veronesi, dei turisti e il divertimento dei più piccoli. Da quest’anno poi, il Gruppo Vicenzi ha deciso di rinnovare la tradizione, utilizzando la realtà amentata. Basta un cellulare, e la scansione dell’apposito QR Code creato da Vicenzi, per accedere a un link web che permetterà di vedere, attraverso il proprio smartphone, la stella in 3D e di collocarla nello spazio circostante in cui si trova. La stella potrà “entrare” così nelle foto e nei messaggi di auguri di ciascuno.
La stella, progettata dall’architetto Rinaldo Olivieri su idea di Alfredo Troisi, è alta 70 metri e lunga 82 con le punte che arrivano fino ai 22 metri. Per realizzarla sono state necessarie 80 tonnellate di acciaio e ben 2.500 bulloni. Come per la Tour Eiffel, anche la Stella era stata progettata per essere allestita una sola volta, nel 1984 in occasione dell’inaugurazione della Rassegna dei Presepi in Arena. Con gli anni, tuttavia, ha continuato ad essere allestita nella piazza centrale della città per le festività natalizie. La Stella è nel Guinness dei primati essendo l’archi-scultura più grande del mondo.