E’ bene innanzitutto circoscrivere i fatti. Il Nuovo Palazzetto dello Sport, di Via Monte Ortigara, registra oggi la totale occupazione degli orari dedicati alle società sportive, ed anzi risulta occupato per eventi e gare anche nei fine settimana. L’impianto è perfettamente funzionante dall’inizio dell’anno 2018, fatta eccezione per due episodi di malfunzionamento delle docce e del riscaldamento dovuti a disguidi tecnici prontamente risolti dalla società partecipata che si occupa della gestione calore. Per quanto riguarda le pulizie dell’impianto, si ricorda che, nel Palazzetto, l’impresa incaricata provvede attraverso una macchina operatrice, che assicura un risultato migliore rispetto alla pulizia manuale adottata dall’impresa incaricata per altre palestre, con appalto concluso precedentemente all’insediamento dell’attuale Amministrazione.
I primi giorni di dicembre, tuttavia, si è ammalata per qualche giorno un’operatrice che è stata sostituita solo dopo qualche giorno a causa di un ritardo nella comunicazione alla propria ditta. Anche nell’occasione, gli uffici sono prontamente intervenuti grazie a due comunicazioni giunte nei giorni 4 e 5 dicembre, da due società sportive. Non sussistono dunque né problemi di funzionalità dell’impianto termo sanitario, né problemi di pulizia, anzi semmai la struttura è quella meglio dotata rispetto ad altre palestre.
Quanto all’utenza scolastica, invece, sino ad oggi, il Palazzetto è stato utilizzato soltanto per specifici eventi (Settimana Dello Sport). E’ evidente però che l’Amministrazione auspica che venga utilizzato, in via ordinaria, quanto prima giacché la collocazione della struttura risulta proprio strategica ai fini del soddisfacimento sia delle esigenze scolastiche delle scuole Cangrande Pindemonte e Da Vinci, che delle società sportive, tant’è vero che, proprio in questi giorni, è stato firmato il contratto con la ditta incaricata dell’esecuzione dei lavori di apertura dell’entrata alla scuola Cangrande Pindemonte dal parcheggio del Palazzetto, nel mentre risultano da tempo realizzate la tettoria di collegamento alla scuola e la pedana per disabili adiacente ai gradini di accesso alla scuola stessa.
Alla luce di siffatte circostanze, ferma restando la disponibilità ad ogni confronto e suggerimento per migliorare i servizi, si auspica che nessuno, dietro l’apparente desiderio di rendersi utile, voglia addurre pretesti per attaccare un’amministrazione che in soli 18 mesi è riuscita a mettere a disposizione del territorio una struttura la cui realizzazione era bloccata da oltre 4 anni e che dal dicembre dello scorso anno ha evitato che un’intera società sportiva dovesse trasferirsi nei paesi vicini per svolgere la propria attività.