Prosegue con grande impegno e, peraltro, con ottimi risultati, l’operato del Commissario straordinario Alessandro Tortorella e della sua vice Franca Lavorato che ormai, in questi mesi, sono diventati volti familiari per molti lupatotini dal momento che partecipano, nonostante i numerosi impegni in Prefettura, anche a diverse manifestazioni ed appuntamenti del territorio.
“ Tra i problemi principali che abbiamo affrontato appena ci è stato conferito l’incarico- spiega Tortorella- sicuramente quello del ponte. Ora i lavori sono ripresi e ritengo che la data di riapertura per fine marzo possa essere rispettata. Ci sono anzi possibilità reali che si possa renderlo agibile qualche giorno prima. In questi giorni la ditta sta posizionando il basamento e nel frattempo sta operando per sistemare il ponte vero e proprio. E’ previsto anche un tempo morto per il collaudo dell’opera, che rientra comunque nei tempi fissati”. Altro tema affrontato quello della riapertura della Casa dell’accoglienza, meglio noto come il mausoleo. Inaugurato dall’amministrazione Vantini più di un anno fa non è mai stata utilizzato.” Proprio nei giorni scorsi- spiega Tortorella- abbiamo fatto una riunione proprio all’interno di questa struttura assieme ai rappresentanti di Cogeme e dell’Ulss per vedere cosa mancava per riaprire la sala dell’osservazione, questo è il termine esatto. Ci è stato riferito che serve un lavandino ed un impianto di refrigerazione potenziato rispetto a quello precedente perché non va bene e che garantisca la temperatura standard di 18 gradi. Meno male che siamo andati dentro a vedere e ce ne siamo accorti. Appena la Cogeme installa questo macchinario l’ULSS potrà dare l’autorizzazione per l’apertura”. Un altro tema che le precedenti amministrazione avevano affrontato senza venirne a capo è quello degli allagamenti di via Madonnina.” Abbiamo fatto una serie di incontri con Acque Veronesi ed il Consorzio di Bonifica che è proprietario della Fossa Sagramosa- spiega la vice commissaria Franca Lavorato- ed alla fine i tecnici di Acque Veronesi ci hanno riferito che nel 2016 è nel loro programma di effettuare l’intervento in base ad un progetto ben preciso, un intervento tutto a carico di questo ente”. Buone notizie anche per quanto riguarda la pista ciclopedonale delle risorgive che la Regione Veneto ha riammesso e di cui il Comune di San Giovanni Lupatoto è capofila
“ Sotto questo profilo devo istituzionalmente, e non politicamente perché non è il mio compito, riconoscere l’attenzione e la sensibilità dell’assessore regionale Elisa De Berti- sottolinea Tortorella”. “La delibera dovrebbe essere pubblicata in questi giorni”. Tra gli altri interventi di rilievo approvati recentemente il bilancio, con relativo rispetto del patto di stabilità e senza alcun aumento delle tariffe, con lo stanziamento di 300.000 euro per lo sport e 67.000 euro per la cultura. Non da ultimo l’incarico ad un professionista esterno per redigere un progetto più ampio che risolva le infiltrazioni nelle abitazioni dell’ultima parte di via Camacici come da anni richiedono senza successo i residenti.