Il 22 aprile è la Giornata della Terra, una festa indetta dalle Nazioni Unite che si tiene ogni anno il 22 aprile, per celebrare il nostro pianeta e tutelarne lo stato di salute, già precario. Anche San Giovanni Lupatoto vuole ricordare questo appuntamento e lo fa con la manifestazione “Tra terra e cielo”, un mese all’insegna dell’ecologia promosso dal Comune e dall’Istituto Comprensivo 2. Una manifestazione realizzata grazie alla collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, SGL Multiservizi, Isap packaging, collettivo di fotografi Synapsee, Hotel Alla campagna e con la rete dei Negozi del Lupo.
La mattina del 22 aprile è stata pensata per i ragazzi, che hanno passato qualche ora al teatro Astra a riflettere sull’ambiente e sulla natura, aiutati da esperti di fama nazionale. L’incontro, infatti, è iniziato con la presentazione del progetto “Mipp” (Monitoraggio di insetti con la partecipazione pubblica – www.life-MIPP.eu), illustrato dai ricercatori Fabio Mosconi e Alessandro Campanaro, presenti con il cane Teseo, addestrato a scovare insetti nei tronchi degli alberi.
Ospite di punta della manifestazione è stato il geologo Mario Tozzi, famoso ricercatore del CNR, che ha condotto molti programmi televisivi dedicati alla scienza e alla natura. Oggi a San Giovanni Lupatoto ha proposto la conferenza scenica “Figli di disastri naturali”, in cui ha spiegato perché noi umani, da sempre, apparteniamo alle catastrofi ambientali.
L’evento era rivolto a tutti i ragazzi delle scuole lupatotine: grazie alla registrazione audio/video e al collegamento in streaming attivato dalla società Cedat 85 (che cura anche le riprese del consiglio comunale lupatotino), la conferenza è stata trasmessa in diretta nelle varie sedi scolastiche, con circa 1.200 studenti raggiunti.
Mario Tozzi incontrerà il pubblico lupatotino e non questa sera alle 20.30 all’auditorium della scuola media Marconi (via Foscolo), per la presentazione del suo ultimo libro “Tecnobarocco”. L’appuntamento sarà preceduto dall’inaugurazione della mostra “Terra nostra” del collettivo di fotografi Synapsee. Ingresso libero.