La sezione Fidas Verona di Pozzo ha tagliato il traguardo dei 50 anni di attività.
Un anniversario importante, che è stato festeggiato domenica 14 ottobre alla presenza dei volontari e di numerose sezioni di Fidas Verona.
L’incontro si è aperto con una sfilata lungo le vie del quartiere, con l’accompagnamento delle locali penne nere e del corpo bandistico di Sommacampagna; è seguita la Messa celebrata dal parroco di Pozzo, don Elio Aloisi. Al termine, i donatori si sono radunati davanti al monumento loro dedicato per la benedizione e le foto di rito con i labari.
La festa è proseguita con un pranzo conviviale, a cui hanno partecipato il sindaco di San Giovanni Lupatoto Attilio Gastaldello e l’assessore ai servizi sociali Maurizio Simonato. Insieme al neo presidente della sezione Fidas di Pozzo Flavio Motteran e alla presidente provinciale di Fidas Verona Chiara Donadelli, le autorità hanno consegnato diplomi di benemerenza, medaglie e distintivo d’oro ai donatori più attivi.
Nell’anniversario dei 50 anni un ricordo particolare è andato a don Giulio Grigoletti, che con alcuni volonterosi promosse la nascita della sezione di Pozzo del “Gruppo Francescano”, poi confluito in Fidas Verona. Uno dei fondatori, Raffaello Righetti, è stato premiato dal sindaco con il primo attestato di “Cittadino benemerito di San Giovanni”, in riconoscenza delle virtù civiche dimostrate a servizio degli altri.
Oggi la sezione Fidas di Pozzo può contare su 160 donatori, che hanno effettuato 338 donazioni nel 2017, ovvero almeno due donazioni annue per ciascun volontario. «Il traguardo dei 50 anni della sezione è un incoraggiamento al quotidiano impegno di centinaia di donatori che garantiscono la tenuta del sistema sangue della nostra provincia – riconosce la presidente provinciale di Fidas Verona, Chiara Donadelli –. Un grande grazie va a tutti i donatori che animano la sezione e a quelli che si sono alternati in questo mezzo secolo: è una staffetta di solidarietà che ci rende orgogliosi e ci spinge a fare sempre meglio».