C’era grande attesa in vista del consiglio comunale di San Giovanni Lupatoto, convocato per venerdì 27 settembre, per capire quale sarebbe stato il comportamento dei tre consiglieri eletti nella lista Lega Salvini, ovvero Michele Grossule, Annalisa Perbellini e Pamela Tosi. Questo dopo il durissimo comunicato del segretario provinciale della Lega, l’europarlamentare Paolo Borchia il quale, in seguito al ritiro delle deleghe da parte del sindaco Attilio Gastadello al suo vice Mattia Stoppato estromettendolo così dalla Giunta, aveva dichiarato: “Un fulmine a ciel sereno, una mossa ingiustificata che esclude la Lega dalla maggioranza e colpisce il lavoro di un amministratore serio e operativo, con un avvicendamento in giunta che non è stato concordato con la segreteria della Lega, né a livello locale né provinciale. Motivo per cui il capogruppo Fulvio Sartori dovrebbe rifiutare l’incarico conferito con questa modalità a dir poco irrituale”. Un comunicato riportato fedelmente da molti organi di informazione, non ce lo siamo certo inventato, anche se magari a qualcuno può aver dato fastidio, molto fastidio che anche la nostra testata ne abbia dato notizia. Ebbene, i tre consiglieri leghisti Grossule, Perbellini e Tosi, si sono presentati regolarmente in aula. Ad inizio seduta Michele Grossule ha letto una comunicazione “ nella veste di capogruppo consiliare della Lega, a nome di tutto il gruppo. In questo periodo, dopo l’avvicendamento del Vicesindaco, si sono sentite tante chiacchere, spesso ingiustificate, a fronte di un prudente e coscienzioso silenzio, anch’esso male interpretato. È bene allora ribadire che è in corso un dialogo costruttivo, al di fuori dei riflettori della stampa, per ricercare e concordare con il Sindaco le soluzioni migliori ad assicurare che uomini e donne della lega possano contribuire all’azione amministrativa. È chiaro, infatti, che lo sviluppo del nostro Comune, mediante opere e servizi, è legato all’impegno delle risorse che ciascuna lista della coalizione, tra cui ovviamente la Lega, riesce a mettere in campo. Il nostro gruppo non ha abbandonato Mattia, che riteniamo importante, al pari di ogni altro militante che attualmente riveste ruoli di responsabilità nell’Amministrazione comunale lupatotina. Spiace vedere che giornali e social si perdano in commenti lontani dalla realtà. La preoccupazione di questo gruppo consiliare è soltanto quella di operare scelte che rispondano all’interesse della comunità”.