Il Comune e IN Sport , società che ha in gestione anche gli impianti di Gardacqua e di Golosine, hanno sottoscritto il 14 dicembre il contratto di concessione del centro natatorio di viale Olimpia, unitamente al verbale di consegna dell’impianto. Lo ha reso noto con un comunicato stampa l’Amministrazione comunale. Secondo il contratto il Centro sportivo “ Federico Garofoli” di Viale Olimpia dovrà riaprire al pubblico entro 30 giorni dalla firma del contratto, per cui si andrà a gennaio. La speranza, soprattutto da parte delle società sportive, è che il palazzetto dello sport possa essere disponibile quanto prima visto che gli spazi erano già stati assegnati questa estate ma in tutti questi mesi hanno dovuto usufruire della palestre scolastiche disponibili.
“A fine maggio- rende noto l’amministrazione comunale- il centro è stato chiuso per le necessarie verifiche sullo stato dell’impianto (da svolgersi in contraddittorio con il concessionario uscente) e per l’effettuazione di interventi straordinari sulla piscina interna. I controlli hanno messo in luce che alcuni lavori dipendevano da carenze manutentive, cosicché una parte delle opere che avrebbero dovuto far carico al Comune sono state richieste al gestore, prima della restituzione dell’impianto. Attraverso le verifiche è stato anche possibile definire meglio le manutenzioni straordinarie di competenza dell’amministrazione. Trovare l’accordo con il gestore sui lavori a suo carico non è stato semplice. È infatti comprensibile la riluttanza ad investire somme di denaro per interventi da lasciare al Comune. Ma l’intesa è stata raggiunta e sono stati eseguiti lavori per quasi 40.000 euro che diversamente avrebbero gravato ingiustificatamente sul bilancio comunale. Inoltre, sempre nel periodo estivo, mentre il concessionario si occupava delle vasche esterne, il Comune effettuava importanti lavori di manutenzione straordinaria sull’impianto interno”.
Il 31 ottobre, con la sentenza del Tar Veneto, si concludeva la causa promossa dalla Sport Management per presunte irregolarità della gara di affidamento della concessione. Il Tar rigettava categoricamente tutte le domande della ricorrente, affermando che l’Amministrazione comunale aveva operato nella più assoluta correttezza.
Il mese di novembre è stato dedicato alle verifiche tecniche con il nuovo gestore, In Sport, che hanno evidenziato la necessità di ulteriori interventi straordinari, seppure di lieve entità, in parte prontamente eseguiti ed in parte ancora in corso. Ciò non ha impedito (proprio perché trattasi di lavori limitati) la sottoscrizione del contratto con la In Sport e del verbale di consegna dell’impianto.
“Sono particolarmente soddisfatto del risultato”, spiega il sindaco Attilio Gastaldello “perché stiamo parlando di un servizio molto richiesto e fruito dai lupatotini. Del resto la chiusura non è stato un capriccio degli uffici. Erano necessarie le verifiche e gli interventi manutentivi utili ad assicurare un impianto sicuro e funzionale, al meglio delle possibilità offerte da un’infrastruttura realizzata ormai da diversi anni.”