La 23ma Fiera della Polenta, in programma dal 10 ottobre al 3 novembre a Vigasio presso gli impianti sportivi di via Alzeri, è destinata a battere tutti i record.
Grazie all’ampliamento del plateatico con questa edizione salgono infatti a 4.000 i posti a sedere, con 16 cucine impegnate a preparare oltre 100 diverse portate a base di polenta ed un ristorante alla carta con 150 coperti. Un nuovo ambiente raffinato dove poter degustare pietanze elaborate da uno dei migliori chef di Verona dove la polenta sarà la regina del piatto.
“ Tra le novità principali di questa edizione la valorizzazione di grani antichi di mais, una tipologia di mais autoctono che veniva in passato coltivato nelle nostre zone”, spiega il sindaco di Vigasio Eddi Tosi. “ Un prodotto strettamente collegato al territo di Vigasio che sappia valorizzare il lavoro della aziende agricole e di trasformazione. Un progetto che ha dato buoni frutti tant’è che abbiamo avuto i primi risultati con i prodotti selezionati in campo e lavorati per essere ora venduti in maniera da poter riscontrare l’apprezzamento da parte dei consumatori”.
Oltre a ciò Vigasio Eventi, in collaborazione con alcune primarie aziende di trasformazione del territorio, ha creato “ Sapore di mais”, un nuovo brand specializzato per commercializzare prodotti dolci e salati realizzati con il Mais Autoctono Veronese.
“ I visitatori potranno così degustare alcuni dolci con la farina di mais coltivato impiegato per preparare i dolci serviti alla Fiera”, sottolinea il Presidente di Vigasio Eventi Umberto Panarotto.” Si va dalla più famosa “Sbrisolona” a base di mais, agli “Zaletti” e all’Amor di Polenta che oltretutto è il dolce che caratterizza la nostra Fiera. All’insegna della valorizzazione del territorio veronese, quest’anno verranno inoltre proposte altre tipicità locali quali: il tortellino DOP di Valeggio, rigorosamente fatto a mano e il risotto utilizzando vialone nano. Oltre a queste collaborazioni vi è anche una particolarità di un angolo dedicato alla carne cotta con il barbecue. Ciò segue anche la collaborazione intrapresa con una decina di amministrazioni raggruppate con il progetto comune di dare attuazione alla Pista Ciclabile del Tartaro”.
Da segnalare che in occasione dell’inaugurazione, giovedì 10 ottobre, a tutte le persone presenti verrà servita la polenta carbonera, una specialità dell’alto Lago di Garda che sarà cucinata utilizzando il mais di Vigasio, il formaggio Monte Veronese e l’olio extravergine del Garda.
Per quanto riguarda il progetto Grani Antichi, l’agronomo Silvano Disconzi, vice presidente di Vigasio Eventi e che lo segue ormai da tre anni, è soddisfatto “ perché siamo riusciti a produrre tutto il mais necessario per questa edizione della Fiera della Polenta , oltre ad una quota che andremo a commercializzare negli stand. Ma considerata la grande richiesta già per il prossimo anno contiamo di raddoppiare la superficie coltivata al fine di creare una piccola filiera che ci consenta la vendita diretta. Un percorso difficile, il nostro, ma i primi risultati ci incoraggiano a proseguire su questa strada. Consapevoli peraltro di poter offrire un prodotto sano, buono, con proprietà organolettiche superiori a quello presente sul mercato e nella grande distribuzione”.
Altra novità, questa volta campo ecologico: verranno sperimentate posate e piatti biodegradabili che sono derivati, in parte, dall’amido di mais. Anche in questo caso la polenta diventa eco sostenibile con prodotti usa e getta che negli obiettivi della Vigasio Eventi andranno a sostituire la plastica.