La “Festa de le boche” , la più antica tradizione popolare lupatotina si festeggerà domenica 31 marzo 2019. Come è noto l’evento ha radici ultracentenarie che risalgono ai primi del 1600 ed è legato alla realizzazione delle famose prese d’acqua dal fiume Adige, (“le boche”) che consentivano l’irrigazione dei terreni agricoli fin nella bassa veronese. I festeggiamenti dedicati alla grande opera idraulica sono diventati una solida tradizione locale giunta fino ai giorni nostri. La sua semplice formula , anche se attualizzata per certi aspetti, funziona ancora, in quanto, alla base di essa ci sono sempre i soliti genuini componenti, quali: la voglia di socializzare sull’erba, all’aria aperta, magari a contatto di amici e conoscenti, dove allegria, musica e giochi non mancano mai e tanto meno tavole imbandite di uova sode, stuzzichini e bottiglie di buon vino. L’apparato operativo e organizzativo della festa è stato curato della Pro Loco con il patrocinio del Comune lupatotino. Per conferire maggior impulso all’evento l’organizzazione ha pianificato un programma dettagliato. Per cui, in zona porto, già dalle ore 11.00, funzioneranno i chioschi gastronomici in supporto a coloro che per comodità preferiscono un pasto caldo al panino imbottito portato da casa. Dalle ore 14.00 in poi, verrà attivato un laboratorio didattico denominato : “Coloriamo la tradizione”, dove si insegnerà a decorare le uova sode come si faceva un tempo , e chi lo desidera , potrà partecipare al concorso per la miglior decorazione, la cui premiazione avverrà intorno alle ore 17.00. Il via alle esibizioni musicali, canore e i giochi di animazione avverrà intorno alle ore 14.30. Si confida ovviamente in una splendida giornata soleggiata di fine marzo , per il resto, ci penserà il contesto festaiolo a rallegrare gli animi. Come consueto i trasferimenti in riva all’Adige con mezzi motorizzati sono vietati. Una pedalata o quattro passi in compagnia potrebbero essere una buona alternativa.