I consiglieri di opposizione Anna Falavigna, Simone Galeotto, Remo Taioli, Fabrizio Zerman, Marco Taietta e Marina Vanzetta hanno espresso forti perplessità sulla proposta di accordo con la società Immobiliare Roccabruina srl di Villafranca sull’area ex Saifecs, approvata dalla Giunta e che dovrà ora passare al vaglio del consiglio comunale. Sottolineando in particolare che “ nel programma elettorale del sindaco Gastaldello del 2016 si legge “ex saifecs e ex ricamificio da riqualificare: grandi spazi verdi vitali, no nuovi centri commerciali” e l’immagine di un render del lotto in cui risultano ubicati pochi negozi di vicinato, un chiosco bar e un edificio polifunzionale. Nemmeno l’ombra di edifici residenziali o grandi spazi commerciali. Nel programma del 2019 si parla di “ampliamento sostanziale delle aree verdi, private e pubbliche (Central Park di circa 43.000 mq)“. Nella realtà, aggiungono i sei consiglieri di opposizione,” quello che ci viene presentato nel progetto è un’area verde sulla carta di 23.000 mq, di cui 11.800 mq costituiscono “verde standard” ,ovvero quantità minima di spazio verde che il privato deve garantire in relazione al progetto che sta proponendo (quindi nulla di regalato al Comune). La parte extra standard (ovvero il vero risultato che l’amministrazione è riuscita ad ottenere dalla contrattazione con il privato) è di appena 12.464,00 mq (ovvero il 15% dell’intero intervento, non molto più grande di un campo da calcio) in cui sono peraltro stati conteggiati “Parco, Parcheggi e Verde“.
Inoltre tale porzione verde verrà realizzata, se mai vedrà la luce questo progetto, in posizione totalmente decentrata e isolata, con la conseguenza che a fronte del promesso Central Park (appellativo dato dal sindaco che evoca inevitabilmente un’immensa oasi verde a servizio di tutti, completa di attrazioni per diverse attività sportive), ci troveremo un parco di quartiere che non comunica né con la città né con il parco dell’ Adige, a servizio unicamente dei nuovi abitanti che si insedieranno nell’area (450 abitanti ipotetici).Il risultato è che con questo progetto avremmo alle porte di San Giovanni Lupatoto, immediatamente visibile da Via Garofoli, un grande parcheggio con un’area commerciale di 17.000 mc, dietro 9 palazzine dai 5 ai 6 piani (considerando il piano pilotis) ed in fondo una limitata area verde del tutto isolata e decontestualizzata”.