di Franco Lerin
Era da parecchio tempo che si vociferava di una svolta agli alti livelli nella società biancorossa. Poi queste voci hanno cominciato a prendere sempre più consistenza fino a diventare una realtà. Tangibile. Concreta. Pertanto le dimissioni di Giorgio Faedo dalla carica di Presidente del sodalizio lupatotino, dopo una reggenza di quasi otto campionati, non sono arrivate come un fulmine a ciel sereno, ma come logica conclusione di un cambio al vertice annunciato e pronosticato da tempo. Da tanti mesi, per non dire da qualche anno, erano troppi i malumori, le divergenze e i sintomi di disagio che circolavano in casa biancorossa, per cui era ormai evidente che si era creata una situazione difficile per tutti da portare avanti. Adesso, dopo le dimissioni per motivi personali di Giorgio Faedo, le funzioni di massimo responsabile della società sono cadute sulle spalle del vice che è anche direttore generale, Claudio Caroli. Spetterà quindi a lui creare una nuovo clima e un nuovo ambiente; spetterà a lui portare la serenità necessaria per ridestare la passione, l’ interesse verso questa gloriosa società.
Claudio Caroli è un personaggio molto conosciuto in paese e ha una lunga militanza nel club biancorosso. Ha cominciato a giocare nel San Giovanni da giovanissimo e dopo un trascorso nelle giovanili del Verona, è tornato ad indossare la casacca biancorossa a 16 anni. Con la maglia lupatotina ha disputato settanta partite mettendo a segno un gol. Poi ha allenato la prima squadra per due campionati (1999-2000/2000-2001) sotto la presidenza di Gianni Bampa. Successivamente e’ stato anche dirigente accompagnatore, dirigente responsabile e da quest’anno pure direttore generale e vice. Un’escalation nella scala gerarchica della società che lo ha portato adesso ad essere il massimo responsabile del sodalizio biancorosso. Ora è presidente a tutti gli effetti. Con oneri e onori inclusi.