Il TAR del Veneto ha fissato per il 7 aprile 2022 la discussione sull’impianto di trattamenti rifiuti di Cà del Bue in seguito alla richiesta di sospensiva avanzata dal Comune di San Giovanni Lupatoto. L’importante novità è stata annunciata nel corso di una delle ultime sedute di consiglio comunale dal sindaco Attilio Gastadello, rispondendo così ad una richiesta di chiarimenti da parte del consigliere Simone Galeotto, preoccupato del fatto che l Comune di Verona, con una delibera di giunta del 24 settembre 202, ha rilasciato permesso di costruire in favore della società AGSM per le opere del progetto di revamping del complesso di Cà del Bue e la medesima società ha già provveduto ad aggiudicare l’appalto per la progettazione esecutiva, realizzazione, avviamento, manutenzione della prima linea degli impianti di digestione anaerobica.
“Il Tar , ipotesi già annunciata dal nostro legale, ha fissato immediatamente l’udienza per il merito” ha spiegato il sindaco Gastaldello. “ Questo vuol dire che non ci sarà una valutazione sommaria delle motivazioni esposte nella richiesta di sospensiva ma una valutazione completa di tutte le tesi prospettate”.
Un’altra novità è però emersa:” Aggiungo che nel frattempo l’AGSM ha chiamato il Comune e si è resa disponibile a prendere in considerazione tutte le indicazioni che noi abbiamo svolto all’interno del ricorso riguardanti i filtri e la posizione dei venti e tutta una serie di indicazioni che noi avevamo dato con i nostri tecnici. E quindi nei prossimi giorni sarà nostra cura anche attraverso i funzionari prendere questi contatti per capire se effettivamente sussiste la volontà di accogliere tutte le indicazioni che sono state date dai nostri tecnici anche esterni”.