Franco Bonfante, Segretario provinciale del PD di Verona e Alessia Rotta, Segretaria cittadina del PD, in un comunicato stampa chiedono che dopo le osservazioni del Comune di Verona si apra un processo di verifica e approfondimento partecipato. “Acquisizione di uno studio di valutazione di impatto sanitario, approfondimenti scientifici sui pfas; verifiche aggiuntive sulla sostenibilità dell’inquinamento da polveri sottili che graverebbe in un contesto urbano già pesantemente colpito dallo smog; valutazione degli effetti cumulativi con le attività già presenti o progettate in zona: la relazione della Direzione Ambiente del Comune di Verona al progetto di revamping di Cà del Bue, fatta propria dalla giunta comunale oggi riunita in seduta straordinaria, rappresenta un posizione prudente e non ideologica assolutamente condivisa da parte del Partito Democratico di Verona, anche perché nei contenuti ravvisiamo molto di ciò che era anche nel documento approvato dalla Direzione provinciale del 20 febbraio. Ora si apre la fase in cui le richieste di verifiche e di approfondimenti devono diventare operative, e per il Pd non c’è altra strada all’infuori della trasparenza e della partecipazione. Vanno colti gli inviti a trovare forme di coinvolgimento dei cittadini con le proprie rappresentanze e delle competenze e delle professionalità che le istituzioni pubbliche offrono a livello locale. Come Pd ci impegniamo a seguire l’intero processo nella maniera più rigorosa avendo sempre presente il bene primario rappresentato dal diritto alla salute della popolazione”.