Debutta al Teatro Romano di Verona, il 1° settembre alle 21.15 (con repliche il 2 e 3 settembre alla stessa ora), Iliade di Omero nella riscrittura di Alessandro Baricco, con Natalino Balasso diretto da Alberto Rizzi. Lo spettacolo, una coproduzione di Estate Teatrale Veronese e Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona, inaugura la sezione Settembre classico del Festival organizzato dal Comune di Verona.
In scena, oltre a Natalino Balasso, in questo spettacolo – che fa della violenza (da quella primordiale della clava a quella spesso subdola dei giorni nostri) una costante della storia dell’uomo – altri sei attori: Diego Facciotti, Chiara Mascalzoni, Marta Cortellazzo Wiel, Pietro Traldi, Chiara Pellegrin e Luca Boscolo. Uno spettacolo corale quindi dove Balasso si presenta al pubblico veronese in una veste inedita, nei panni di un Agamennone tragicamente grottesco. «Sono certo – dice Balasso – che sarà un buon lavoro perché ci sono tutte le premesse, nel testo di Baricco, in Omero, nell’allestimento di Rizzi. Per questo spettacolo ho messo a disposizione il mio lavoro di attore in un contesto epico-drammatico. Mi preme sottolineare, infatti, che si tratta di uno spettacolo tragico. Lo dico perché è giusto andare a teatro senza aspettarsi cosa si vedrà, ma sarebbe anche sbagliato andarci aspettandosi un’altra cosa».
BIGLIETTI. Box Office Verona, via Pallone 16, tel. 0458011154. On-line sui siti www.boxofficelive.it e www.boxol.it/boxofficelive. Nelle sere di spettacolo presso la biglietteria del Teatro Romano dalle ore 20 (si consiglia l’acquisto in prevendita). Ingresso a 8 euro per studenti delle scuole superiori. Riduzioni per universitari iscritti all’Esu, abbonati Grande Teatro, under 26 e over 65.