Nei giorni scorsi sono giunte numerose segnalazioni da parte di cittadini di San Giovanni Lupatoto che hanno riferito di presunti tecnici di Acque Veronesi che si sarebbero recati presso le loro abitazioni per effettuare verifiche sulla potabilità e sulla sicurezza dell’acqua e descrivendo situazioni anomale riconducibili a potenziali truffe. Il presidente della società consortile che gestisce il servizio idrico in 77 Comuni della provincia scaligera Roberto Mantovanelli, Maurizio Simonato e Debora Lerin, rispettivamente assessori alla Sicurezza e alla Comunicazione del Comune lupatotino, hanno illustrato questa mattina in conferenza stampa le segnalazioni pervenute, fornendo informazioni e consigli utili alla sicurezza degli utenti, soprattutto quelli più anziani e indifesi, e raccomandando la massima attenzione. I cittadini hanno segnalato la presenza nel territorio comunale di alcune persone vestite con giubbotto giallo che fingendosi incaricati di Acque Veronesi, con vari raggiri avrebbero cercato di introdursi nelle abitazioni con l’intento di rubare o effettuare truffe. Gli episodi si sono verificati nella zona Buon Pastore e in via Ricamificio. In alcuni casi la truffa è riuscita, in altri le persone interessate non hanno aperto.
Mantovanelli, Simonato e Lerin hanno raccomandato la massima attenzione, invitando i cittadini a non fare entrare sconosciuti nelle proprie abitazioni, chiedendo sempre un documento o un tesserino di riconoscimento. Mantovanelli ha ricordato che, salvo casi eccezionali o interventi programmati, gli operatori dell’azienda non entrano mai in casa degli utenti, né per installare impianti di depurazione o filtri, né per effettuare controlli sulla qualità dell’acqua erogata e in nessun caso per riscuotere eventuali pagamenti di bollette. In casi dubbi l’invito è quello di contattare il numero verde guasti 800734300 (attivo 24 ore su 24) per avere conferma di un eventuale intervento programmato. Gli assessori Simonato e Lenin, informando che le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale sono state prontamente allertate e ringraziando il presidente Mantovanelli per il pronto interessamento e la collaborazione, hanno rinnovato l’appello ai concittadini a non aprire e non far entrare nessuno nella propria abitazione, avvertendo immediatamente il 112 o il 113.