L’amministrazione comunale ha aderito alla manifestazione internazionale di cultura, sport, arti e dialogo “La Grande Sfida”, un progetto che vedrà la città di San Giovanni Lupatoto luogo di incontro per tutti.
Quest’anno la manifestazione, arrivata alla 22esima edizione, si presenta con il titolo “la forza della fragilità” e coordinata dal Centro Sportivo Italiano, propone un’intensa attività territoriale attraverso il lavoro, l’arte, il gioco, la festa, la dimensione spirituale, coinvolgendo i diversi mondi vitali della nostra città, dai negozi al mercato, dalle scuole agli amministratori, dalle parrocchie alle associazioni, per diffondere una cultura di inclusione.
Sabato 20 maggio San Giovanni Lupatoto sarà coinvolta in questo giorno di sport, di festa e di musica. Il mattino le scuole presenteranno gli elaborati di approfondimento sul tema ‘La forza della fragilità’ e parteciperanno ad una ricerca-azione sulle barriere nei luoghi della nostra città. Vi saranno anche i giochi di disabilità dove gli studenti potranno per qualche istante simulare alcuni deficit che affronteranno con l’aiuto delle persone con disabilità. Il pomeriggio vi sarà la sfilata per le vie di San Giovanni con la Marconi Cotton Band che suonerà in apertura dei giochi. Vi sarà poi la Santa Messa presso la chiesa del Buon Pastore e, nei locali sottostanti, seguirà la cena. Alle 21 grande spettacolo all’auditorium delle scuole ‘blu’ con la partecipazione delle associazioni ed i ragazzi del territorio.
Inoltre dal 16 al 19 maggio nei negozi che aderiranno al progetto, si svolgerà la campagna “Anch’io sono capace” – “Negozi senza barriera” dove, persone con disabilità verranno affiancate nei negozi per partecipare all’attività lavorativa.
“Generalmente le persone con disabilità sono considerate persone da integrare nella comunità, – dice Roberto Nicolis responsabile del progetto – ma le tante testimonianze raccolte nella quotidianità con la loro vicinanza, fanno emergere invece, quanto possano essere promotori di aggregazione che genera fraternità.”
“La Grande Sfida” è diventata un’importante e originale momento di incontro nazionale con chi opera a vari livelli, promuovendo l’autonomia e la qualità della vita delle persone con disabilità nei contesti della quotidianità.
Tutti gli assessorati della giunta Gastaldello – spiega l’assessore all’educazione Debora Lerin – si sono uniti per organizzare un momento di apertura verso la cittadinanza e poter valorizzare le molteplici espressioni che ruotano attorno alla quotidianità di ciascuno. Incontrare la gente nello sport, nella cultura e nell’aggregazione sociale, è motivo di condivisione e di crescita, per incrementare la sensibilità verso la fragilità. Il tema della fragilità non riguarda solo le persone con disabilità, ma tocca la vita di tutte le persone, anche degli alunni delle scuole, che spesso si trovano a vivere situazioni di forza e di fragilità personale in relazione al gruppo di appartenenza”.
L’assessore ai servizi sociali Maurizio Simonato sottolinea: “La Grande Sfida è un passaggio importante perché collega fra loro le persone che vivono nella comunità invitandoli a condividere le esperienze e creando una vera inclusione dei soggetti percepiti di solito come più fragili. Il coinvolgimento attivo di studenti, associazioni culturali e sportive, rappresentanti delle istituzioni, parrocchie ed il volontariato in una giornata di aggregazione con tutta la cittadinanza prefigura e realizza quella che è la nostra visione di un’altra San Giovanni”.