Va in scena al Nuovo, dal 15 novembre al 24 marzo, la ventiquattresima edizione della rassegna Divertiamoci a teatro organizzata dal Teatro Stabile di Verona.
Col suo solito, gradito richiamo al “divertimento”, questa edizione 2022-23 segna il ritorno alla normalità con una stagione completa di otto spettacoli e le modalità di sempre.
«A dare il la a questa edizione – dice Piermario Vescovo, direttore artistico del Teatro Stabile di Verona – è Pietro Garinei. Inizio migliore non poteva esserci. Fu proprio lui, a partire dagli anni Sessanta, il raffinato assertore del divertimento a teatro con messinscene indimenticabili come Rugantino, Cielo, mio marito!, Niente sesso siamo inglesi, Aggiungi un posto a tavola. Forse il titolo della nostra ultraventennale rassegna un po’ debitore lo è nei suoi confronti. Oltre al marchio Garinei ci sono, in questa edizione, quello di Ale e Franz e della loro inseparabile panchina e quello sempiterno di Molière. Nel quattrocentesimo anniversario della sua nascita sono due le commedie di Molière in cartellone. Una, La scuola dei mariti, nei tradizionali costumi seicenteschi, l’altra, Le preziose ridicole, ambientata in un teatrino di Roma negli anni Quaranta. Altri tuffi nel passato sono (gradito omaggio alla Commedia dell’Arte) un canovaccio del 1717 su Arlecchino e l’intramontabile Trappola per topi di Agatha Christie, giallo teatrale che quest’anno compie settant’anni. Con Agatha Christie il divertimento si fa intellettivo: diventa quello giocoso di scoprire chi sia l’assassino nell’albergo di campagna isolato dalla neve. Per completare la gamma non poteva mancare il divertimento di ridersela, giustamente, di manie, esasperazioni e luoghi comuni che condizionano la nostra esistenza. Scusa sono in riunione… ti posso richiamare? prende in giro il desiderio smodato di successo. Tre uomini e una culla (che Coline Serreau ha tratto dal suo film di successo del 1985) tira invece in ballo con comicità e delicatezza le varie sfaccettature della paternità. Un divertimento, quello dell’edizione 2022-23, che declinato com’è in tante tipologie, spero possa coinvolgere – conclude Piermario Vescovo – il nostro amato e appassionato pubblico in questo atteso e gradito ritorno, speriamo, alla normalità».
Fino al 17 settembre la campagna abbonamenti (quest’anno iniziata con molto anticipo, a luglio, per ripristinare il sistema degli abbonamenti scombinato dalle limitazioni imposte dal Covid-19) è riservata agli abbonati delle precedenti stagioni. Per loro il diritto di prelazione sulla scelta dei posti. La prelazione dà agli abbonati della stagione 2022 il diritto di confermare lo stesso posto. Agli abbonati di quella del 2021 e agli abbonati della stagione 2019-20 la possibilità di sceglierne uno nuovo. Terminata la campagna dei rinnovi, dal 22 settembre al 21 ottobre sarà possibile acquistare i nuovi abbonamenti. Il 25 ottobre inizierà la vendita dei biglietti.
Abbonamenti (e successivamente i biglietti) in vendita al Teatro Nuovo (dal lunedì al sabato, ore 16.30-19.30) e a Box Office (dal lunedì al venerdì, ore 9.30-12.30 e 15.30-19.00, e il sabato dalle 9.30 alle 12.30).
Dal 25 ottobre biglietti anche on line su www.boxol.it/boxofficelive e www.boxofficelive.it