Mancano solo due giorni al taglio del nastro della Sagra de l’Anara Pitanara, in programma dal 5 all’11 settembre a Tarmassia di Isola della Scala.
Cultura, enogastronomia, spettacoli, piatti della tradizione e impegno sociale: questi saranno gli ingredienti che daranno vita alla 12ª edizione della Sagra de l’Anara Pitanara. La manifestazione, grazie all’impegno de “La Compagnia de l’Anara” e dei molti volontari della frazione di Isola della Scala, è diventata uno degli appuntamenti più importanti nel territorio scaligero.
Torna quest’anno anche il Maravilia Festival, che raddoppia gli spazi della sagra tra la piazza centrale e l’adiacente Villa Guarienti Baja e che è dedicato al circo, nel 250° anniversario della nascita del circo contemporaneo. Nel parco della storica villa, nelle sue scuderie e nell’aia allestita con un grande palco ci sarà la possibilità, di serata in serata, di scoprire un mondo magico attraverso numeri internazionali, mostre tematiche, musiche e spettacoli unici. “Circus” permetterà di conoscere da vicino la regina del circo, una delle icone dello spettacolo, come Moira Orfei e molti altri grandi artisti circensi.
Come da tradizione la Sagra sarà inaugurata, mercoledì 5 settembre, da “La Sfoglia d’Oro”, il concorso gastronomico che metterà in competizione i migliori cuochi non professionisti per stendere la migliore sfoglia con cui fare le tradizionali “lasagnette” all’anatra. A precedere la sfida a colpi di mattarello, ci saranno la cerimonia di inaugurazione ufficiale alle 20, con la presenza del complesso bandistico scaligero “Vincenzo Mela” di Isola della Scala, e il taglio del nastro. Presenteranno la serata Elisa Tagliani ed Elisabetta Gallina, volti noti della televisione, mentre il giudice della sfida sarà lo chef stellato Davide Botta.
Nelle serate successive, i protagonisti saranno artisti circensi di alto livello. Giovedì 6 settembre Alessandro Serena racconterà, in una conferenza-spettacolo, la figura e la storia di Moira Orfei. Venerdì 7 saranno i “3 Chefs” a esibirsi sul palco con la comicità del cibo; sabato 8 settembre toccherà ai “Black Blues Brothers” scatenarsi in evoluzioni tra acrobazia e danza. Domenica 9 settembre è tempo di “Open Circus”, cioè di laboratorio per provare a essere protagonisti nel circo. Alla sera i “Black Angels” porteranno gli ospiti in un “viaggio africano” con il “Jungle Show”. Mentre nelle scuderie e negli spazi del giardino sarà possibile visitare mostre d’arte, di pittura e scultura a tema circense.
Come ogni anno, Maravilia Festival non è sinonimo solo di cultura e spettacolo, ma anche di impegno sociale. Il Festival sostiene infatti due associazioni veronesi – Vip Verona Onlus e Essere Clown Verona- che si impegnano a fianco di persone malate o con diverse problematiche con il progetto Clown Care.