E’ stata inaugurato martedì 23 dicembre il salone del centro diurno della Casa albergo di via Cellini, dopo i lavori di riqualificazione iniziati nel settembre del 2013. La spesa degli interventi ammonta a 668mila euro, finanziati con il fondo di rotazione regionale. A questi vanno aggiunti anche 80mila euro per la sistemazione dell’impianto del gas a servizio di 36 unità abitative del piano superiore e oltre 21mila euro per opere complementari di impiantistica, somme tratte dal bilancio comunale.
«Consegnamo completamente rinnovato uno spazio storico per le associazioni di anziani lupatotini: grazie a questa ristrutturazione le loro attività nel salone della Casa albergo rimarranno intatte; qui sorgerà anche un nuovo servizio sociale importante: il centro diurno per anziani non autosufficienti, che offrirà servizi sociosanitari specifici, integrati con attività rivolte al mondo degli anziani – sottolinea il sindaco Federico Vantini –. Abbiamo mantenuto il nostro impegno a portare avanti i lavori anche quando sembrava che la Regione non ci erogasse tutto il finanziamento e ci siamo presi l’onere di reperire i fondi nel bilancio 2014. Gli anziani sono un pilastro fondamentale della nostra società e vanno valorizzati mantenendo vive le loro iniziative in centro al paese: con quest’opera garantiamo il proseguimento delle loro attività nel periodo invernale, dopo aver sostenuto quelle estive, come liscio al chiaro di luna al parco ai Cotoni». Gli interventi hanno riguardato il rifacimento degli impianti elettrico, termico e di climatizzazione. È stata aumentata anche la superficie vetrata del salone per fornire una maggiore illuminazione naturale; sono stati rifatti i pavimenti, i serramenti interni ed esterni, i rivestimenti e le tinteggiature. Al piano terra della Casa albergo sono stati realizzati inoltre dei nuovi locali a servizio del futuro centro diurno: un ufficio per attività amministrative, due laboratori, una palestra, un ambulatorio, un locale per la cura della persona, degli spogliatoi e dei servizi igienici. La gestione del centro diurno sarà assegnata con un apposito bando. Nei primi mesi dell’anno, infine, sarà sistemata anche l’area esterna con la semina del manto erboso e la messa a dimora di alcune piante.