E’ stata presentata al Teatro Romano di Verona la IX edizione del Festival della Bellezza concepito intorno all’idea di “arte nell’arte”, in cui il pathos di spettacoli e riflessioni si fonde con quello degli scenari.
Tema dell’edizione è “Miti e tabù. Personaggi e opere iconiche tra idee e simboli”, con focus sull’Italia tra gli anni ’50 e ’80 del Novecento. In programma 35 eventi, da giugno a ottobre: apertura il 15 giugnoal Teatro Romanodi Veronacon Massimo Recalcati su Bibbia e psicoanalisi.
Nel progetto, condiviso con il Ministero del Turismo e la Regione del Veneto, crescono anche le sedi venete: il Teatro Romano di Verona sarà il luogo principale degli eventi (14) che andranno dalle sponde del lago a Garda, nella cinquecentesca Villa Guarienti di Brenzone, a Venezia, con appuntamenti in ville storiche della Valpolicella (Mosconi Bertani e Guerrieri Rizzardi a Negrar), al palladiano Teatro Olimpico di Vicenza (3 appuntamenti) e al Palazzo della Ragione di Padova. Altri eventi sul lago di Garda sono all’Isola e in luoghi storici dai rimandi poetici: le Grotte di Catullo a Sirmione e Il Vittoriale dannunziano. Anche la montaliana Monterosso ha riferimenti poetici e, come Mantova (un evento al Teatro Bibiena) e Erice, all’Unesco.
Programma del Festival sul sito festivalbellezza.it