Dopo oltre 18 mesi di chiusura, i luoghi della cultura tornano alla vita, e tra questi i teatri, con registi e attori, musicisti e ballerini, maschere e bigliettai pronti a tornare in scena e accogliere il loro pubblico; nonostante i sipari siano rimasti chiusi, però, gli addetti ai lavori non hanno perso tempo: una novità per la stagione teatrale imminente sarà l’esordio della Compagnia dell’Armadillo, nata dalla volontà di Davide Valieri, attore e regista lupatotino di adozione, e Claudia Stefani, già protagonisti della lunga e prestigiosa esperienza della Barcaccia di Puliero, insieme ad altri attori/amici, di riprendere la tradizione della rappresentazione comica, mai banale, del varietà.
Lo spettacolo “Varietà”, in scena sabato sera alle 21:15 e domenica alle 17:30 al Teatro Nuovo San Michele per tutto il mese di novembre, vuole essere l’affermazione del ritorno al ridere sano, al coinvolgimento di attori, musici e ballerini per far riscoprire al pubblico una leggerezza di pensieri dalla quale le persone si stanno inconsapevolmente allontanando.
Lo spettacolo è pensato per avvolgere e distrarre, intrattenere e confondere lo spettatore, come fosse dentro una bolla di sapone, su cui la luce si rifrange creando un arcobaleno di colori, suoni e movimento, ma senza essere mai banale.
Il 19 novembre alle 21:15 la Compagnia dell’Armadillo, con la partecipazione della Compagnia Giorgio Totola, Paolo Martini, Tommaso Rossato, Massimo Totola, Estravagario Teatro, Zeropuntoit, Modenini-De Manincor, Alessandro Anderloni, Eclettica Jazz Orchestra, Laboratorio Arti Coreografiche, Antonio Toma, metterà in scena un “Varietà” speciale come doveroso tributo all’indimenticabile Roberto Puliero.