Sono iniziati a gennaio i rimborsi degli abbonamenti ai clienti che non hanno potuto godere del servizio pagato anticipatamente. Lo rende noto l’amministrazione comunale la quale ricorda che il lockdown dello scorso marzo aveva coinvolto anche i centri natatori e da quel momento anche il centro Federico Garofoli di Viale Olimpia è rimasto chiuso. “È stato necessario l’intervento dell’Amministrazione comunale per convincere l’ex gestore del centro a procedere al rimborso, dopo la risoluzione della concessione”, spiega l’assessore allo sport Fulvio Sartori.
Non è ancora noto quando il Governo consentirà la riapertura delle piscine e soprattutto a quali regole e distanze interpersonali ci si dovrà attenere per garantire la fruibilità in sicurezza degli spazi.” Questa incertezza rende difficoltosa la preparazione di una gara per l’individuazione di un nuovo gestore, che presuppone una valutazione di costi e ricavi (non si sa esattamente quali costi il gestore dovrà sostenere e quante persone si potranno fare entrare), ma gli Uffici hanno iniziato ugualmente a predisporre gli atti necessari per procedere sollecitamente alla scelta del concessionario, non appena definito meglio il quadro normativo emergenziale”, aggiunge Sartori. Nel frattempo l’Amministrazione sta valutando di effettuare nuovi interventi manutentivi, approfittando di questo stop forzato all’impianto che completano i lavori già svolti per la riapertura del centro nel 2019, prima della pandemia, che hanno riguardato le tubazioni delle vasche, il piano di calpestio circostante la vasca esterna ed altri. “Dopo la riapertura – conclude l’assessore Sartori – nessuno avrebbe immaginato un periodo emergenziale così grave. La chiusura imposta dalla normativa anti-covid ha creato non pochi problemi per la riapertura, trattandosi di un impianto datato nel tempo. L’impegno dell’amministrazione è comunque quello di approfittare del periodo di chiusura forzata per gli interventi necessari alla ripresa della funzionalità”.