I servizi dedicati alle famiglie per il supporto scolastico, verranno garantiti anche quest’anno, ma subiranno alcuni cambiamenti. A causa dell’emergenza sanitaria tutt’ora in corso, le linee guida stabiliscono opportune modalità di inserimento dei servizi comunali, ma con precise indicazioni per evitare ogni forma di assembramento.
Il servizio di pre e post scuola verrà adattato in modo da accontentare il maggior numero di richieste possibili, ma per qualche scuola il servizio non potrà iniziare. Sarà svolto all’interno di ciascuna aula e in base agli iscritti della stessa classe in modo da evitare promiscuità con gli altri utenti seppure della stessa scuola. Un investimento da parte dell’amministrazione che, per garantire il servizio, dovrà dedicare nuove risorse. Gli uffici preposti sono al lavoro per verificare, nel dettaglio, i numeri minimi per l’accoglienza del servizio che inizierà comunque dopo il rientro dalla sospensione per le elezioni regionali ad orario definitivo di ogni plesso. I genitori verranno informati prima dell’inizio dell’anno scolastico.
La mensa verrà garantita a tutti gli utenti, con la particolarità che il pasto verrà consumato all’interno delle aule scolastiche e non più negli spazi dedicati, fino allo scorso anno, al pranzo. Le aule dovranno essere ben arieggiate prima e dopo i pasti e ai minori verrà fornito un vassoio ermetico contenente tutto il pranzo. Numerosi sono stati gli incontri con la ditta fornitrice, Euroristorazione, per affrontare al meglio la ripresa del servizio. Viste le distribuzioni in monoporzioni, anche il menù dovrà subire una variazione.Verrà contattata anche la commissione mensa per una condivisione sulle scelte necessarie da adottare. Ci sarà un leggero aumento dell’importo del pasto dovuto al maggior costo del materiale utilizzato per le porzioni individuali, ma sarà garantito il pasto e le merende come da contratto.
Lo scuolabus non subirà defezioni particolari solo nuove procedure per il rispetto delle linee guida che prevedono l’accesso sui mezzi pubblici. La particolarità riguarda l’integrazione con il pre scuola, nel senso che se i minori dovessero arrivare a scuola quindici o venti minuti prima dell’inizio delle lezioni, la famiglia deve informarsi sull’accoglienza al pre scuola. Anche per questo servizio l’ufficio sta confrontando le domande di iscrizione pervenute per trovare la soluzione migliore. Se lo scuolabus dovesse arrivare nei cinque o dieci minuti prima, invece, sarà responsabilità scolastica pensare alla loro permanenza all’interno della struttura. Su questi dettagli si attendono tutte le iscrizioni allo scuolabus, che quest’anno non sono arrivate puntuali entro il 31 luglio.
“Abbiamo lavorato con gli uffici preposti – interviene l’Assessore delegato all’Istruzione Debora Lerin- per trovare la migliore soluzione possibile per ogni servizio scolastico. L’emergenza in atto ha limitato la gestione di alcuni servizi, ormai consolidati negli anni, ma l’impegno non è mai diminuito e l’obiettivo comune è sempre stato quello di garantire il rinnovo di quelle attività utili per coprire le esigenze delle famiglie, nel rispetto della salute di tutti. L’Amministrazione comunale ha investito energie e risorse per soddisfare il maggior numero possibile di servizi scolastici.”