L’Amministrazione comunale di San Giovanni Lupatoto in ottemperanza all’Ordinanza del Ministero della Salute di concerto con la Regione del Veneto, n. 1/2020, contenente misure urgenti per la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, sta mettendo in atto tutte le azioni necessarie per contenere la diffusione del virus.
Le misure di contenimento previste dall’ordinanza sono state approfondite a livello provinciale ed anche dalla Giunta comunale, con l’istituzione di un gruppo di coordinamento al fine di favorire lo scambio di informazioni interne tra tutti gli uffici (sport, cultura, istruzione, manifestazioni, attività produttive, protezione civile, sociale…) e per poter valutare al meglio le opportune misure organizzative di erogazione dei servizi alla cittadinanza, nel rispetto dei ruoli, attraverso una efficace comunicazione delle decisioni assunte dalle autorità statali, regionali e provinciali.
In attesa di ulteriori indicazioni della Prefettura, segnaliamo alcune restrizioni fino al 1 marzo c.a.:
- Chiusura di tutti i servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private con i relativi servizi di pre-post scuola, scuolabus e mensa, family+ e università del tempo libero;
- Sospeso l’utilizzo delle sale comunali destinate ad incontri eventi e iniziative di varia natura: Casa Novarini, Ex Chiesa di Pozzo e Sala Canonica, Centro Culturale con Rustico, Casa Albergo, casetta ex custode Cangrande e Ca’Sorio
- Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi in luogo pubblico o privato sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico sportiva, religiosa, discoteche e locali notturni.
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Sono sospese, quindi, le seguenti manifestazioni sul territorio:
- il Carnevale 29 febbraio
- Bater marso 29 febbraio
- Mercato di Forte dei Marmi e mercatiamo 1 marzo
- Festa dei 50esimi anniversari di matrimonio 1 marzo.
Si segnala, inoltre, che la Regione Veneto ha inviato ai Prefetti la nota protocollo 87906, del 24 febbraio 2020, ove fornisce chiarimenti applicativi in merito all’Ordinanza citata.
La nota precisa che si intendono sospese tutte quelle manifestazioni e iniziative che comportano significative concentrazioni di persone in luoghi pubblici e privati. In particolare, vanno incluse tra le attività da sospendere manifestazioni, fiere e sagre attrazioni e lunapark, concerti, eventi sportivi che prevedano la presenza di pubblico (campionati, tornei e competizioni di ogni categoria e di ogni disciplina) e attività di spettacolo quali rappresentazioni teatrali, cinematografiche, musicali … ivi comprese le discoteche e le sale da ballo.
In via generale non sono invece comprese nell’obbligo di sospensione le attività che attengono all’ordinario svolgimento della pratica corsistica amatoriale (corsi di varia natura e allenamenti sportivi), cosicché potranno rimanere aperti i luoghi di svolgimento dell’attività corsistica ordinaria di vario tipo (centri linguistici, doposcuola, centri musicali e scuola guida) gli impianti sportivi (centri sportivi palestre pubbliche e private, piscine pubbliche e private, campi da gioco …) e in generale tutte le strutture, quando le attività non prevedano concentrazioni di persone.
Sono escluse da tale sospensione anche tutte le attività economiche, agricole, produttive, commerciali e di servizio, ivi compresi i pubblici esercizi, le mense e i mercati settimanali.
Una particolare attenzione va prestata alle attività di preminente carattere sociale. Non possono pertanto essere ricomprese nella sospensione, attività di sostegno e supporto alle persone anziane e diversamente abili (es. servizi semiresidenziali e Centri diurni).
Non si intendono sospese le celebrazioni di matrimoni ed esequie, civili e religiose, a condizione di permettere la partecipazione ai soli familiari.
L’accesso ai servizi e uffici comunali sarà regolato in modo tale da evitare l’affollamento, a tutela della salute dell’intera comunità. Si confida nella collaborazione di tutti.