Martedì 18 febbraio alle 20.45 al Nuovo, sesto appuntamento con la rassegna IL GRANDE TEATRO organizzata dal Comune di Verona e dal Teatro Stabile di Verona con Unicredit come main partner e l’azienda vinicola Santi come official partner. In programma Jezabel, spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Irène Némirovsky pubblicato nel 1936 e uscito in italiano soltanto nel 2007. Si tratta della prima messinscena teatrale di questo capolavoro della scrittrice ucraina morta nel 1942 a trentanovenne anni nel campo di concentramento di Auschwitz dove era stata deportata in quanto ebrea. Con la regia di Paolo Valerio e nell’adattamento di Francesco Niccolini, ne è protagonista, nel ruolo di Jezabel, Elena Ghiaurov. In scena, oltre a lei, Roberto Petruzzelli (presidente della giuria / Mark Forbes), Leonardo De Colle (conte Aldo Monti / Claude-Patrice Beauchamp), Francesca Botti (Flora Adèle Larivière / Carmen Gonzalès), Sara Drago (Jeannine Percier / Lily Ferrer / Thérèse Beauchamp), Giulia Odetto (Marie-Thérèse / Eugénie), Jozef Gjura (Constantin Slotis / Olivier Beauchamp / Bernard Martin) e Sabrina Reale al piano. Lo spettacolo (prodotto dal Teatro Stabile di Verona – Centro di Produzione Teatrale e dal Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale) si avvale dei movimenti di scena di Monica Codena, delle scene di Antonio Panzuto, dei costumi di Luigi Perego, della consulenza luci di Luigi Saccomandi e delle musiche di Antonio Di Pofi.
Dopo la “prima” di martedì lo spettacolo replica tutte le sere alle 20.45 fino a sabato 22 febbraio. L’ultima rappresentazione, quella di domenica 23 febbraio, è invece alle 16.00.
Biglietti in vendita al Teatro Nuovo, Box Office, circuito Geticket, sportelli Unicredit e on line su www.geticket.it. Giovedì 20 febbraio alle 18.00 gli attori incontrano il pubblico nel foyer del Teatro Nuovo. L’ingresso è libero.