Big Nightmare Music al Filarmonico

I&J BIG Nightmare Music

Il quinto appuntamento della Stagione Sinfonica di Fondazione Arena al Teatro Filarmonico vede esibirsi, a fianco e con la complicità dell’Orchestra areniana, il duo musicale Igudesman & Joo nello spettacolo Big Nightmare Music, un show all’insegna del divertimento più acceso che unisce con grande intelligenza musica classica e cultura popolare. Lo spettacolo, venerdì 3 maggio alle 20 e sabato 4 maggio alle 17, offre un programma imprevedibile, creativo e di grande virtuosismo, che stravolge irrimediabilmente i confini tra il classico e il pop.

Igudesman & Joo è il duo composto dal pianista anglo coreano Hyung-ki Joo e dal violinista russo Aleksej Igudesman; oltre 35 milioni di visualizzazioni su Youtube hanno trasformato la comicità del duo, non priva di una certa dose di follia, in uno spettacolo internazionale. I due musicisti si sono conosciuti all’età di 12 anni in Inghilterra, presso la Yehudi Menuhin School che entrambi frequentavano, e da allora hanno iniziato a comporre musica insieme dando vita ad un incredibile sodalizio artistico e ad un’amicizia personale. Nel 2004, seguendo le orme di stelle luminose come Victor Borge e Dudley Moore, hanno creato A Little Nightmare Music, il loro primo spettacolo innovativo e alternativo. Da allora si sono esibiti in tutto il mondo con le maggiori orchestre sinfoniche e hanno suonato in alcuni dei più grandi palcoscenici. Sono stati definiti dal prestigioso riconoscimento “Best in Classical Music” del “Los Angeles Times” come “la ragione migliore per ridere in tempi di crisi”. Le performance di Igudesman & Joo sono capolavori di comicità eclettica e raffinata.

Il loro show di successo Big Nightmare Music contiene riferimenti a “Riverdance” accanto a mosse da samurai in cui la coppia non fa discriminazioni fra i generi musicali o i tipi di commedia. Joo suona Beethoven come mosse di Karate, “Ticket to Ride” dei Beatles viene rivista in chiave di operetta e “I will Survive” di G. Gaynor è quasi stravolta. Il pubblico si sbellica dal ridere quando la mano destra di Joo sembra essere amputata dal coperchio del piano, per essere poi rapito e ammaliato nel vederlo suonare il “Notturno” di Skrjabin con la sola mano sinistra. Igudesman dimostra invece che quando il suo archetto non viene risucchiato da un aspirapolvere è in grado di esibirsi agilmente in difficili brani.
Il Concerto prosegue l’iniziativa Ritorno a Teatro riservata al mondo della Scuola nell’ambito del progetto Arena Young: venerdì 3 maggio alle ore 20.00 gli studenti delle classi elementari, medie e superiori, i loro familiari, gli insegnanti, i dirigenti scolastici e il personale ATA potranno assistere allo spettacolo al prezzo speciale di € 4,00 (studenti) e € 8,00 (adulti accompagnatori).
Alle ore 19.00 precede il concerto un Preludio nella prestigiosa Sala Maffeiana, momento di introduzione al linguaggio musicale seguito da un aperitivo nel Bar del Teatro.

Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Formazione della Fondazione Arena di Verona

tel. (+39) 045 8051933 – fax (+39) 045 590638 – scuola@arenadiverona.it