A causa del perdurare delle condizioni meteo di alta pressione che stanno interessando tutta la Pianura Padana, vengono mantenuti, fino a lunedì 25 febbraio compreso, i divieti previsti per il raggiungimento dell’Allerta 1 – arancione dovuti allo sforamento del livello di Pm10 in città, fissato a 50 microgrammi/metro cubo.
Fino a lunedì 25 febbraio, quindi, dalle 8.30 alle 18.30, sabato e domenica compresi, non potranno circolare i veicoli privati diesel EURO 4, esclusi i mezzi di trasporto pubblico. Restano invariate tutte le deroghe già previste e le limitazioni già in vigore per i veicoli più inquinanti.
L’allerta prosegue in tutte le città del Veneto, ad esclusione di Belluno. Nell’agglomerato di Verona il provvedimento interessa, oltre al capoluogo, i Comuni di Bussolengo, Buttapietra, Castel d’Azzano, Fumane, Grezzana, Lavagno, Mezzane di Sotto, Negrar, Pescantina, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo, san Pietro In Cariano, Sommacampagna, Sona, Villafranca di Verona, oltre a Legnago e Bovolone che aderiscono volontariamente all’Accordo del Bacino Padano.
Si tratta di un provvedimento automatico, previsto dall’Accordo del Bacino Padano dato che, per rientrare al livello verde, sono necessari due giorni consecutivi di concentrazioni misurate al di sotto del valore limite, nei quattro precedenti il giorno di controllo.
La stazione fissa situata al Giarol Grande, invece, ha registrato domenica 17 febbraio una concentrazione di Pm10 pari a 69 microgr/mc, lunedì 65 microgr/mc, martedì di 81 microgr/mc e mercoledì di 111 microgr/mc. Sarà, inoltre, vietato utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive inferiori alla classe 3 stelle.
Nelle prossime ore è prevista una debole perturbazione proveniente da nord che dovrebbe contribuire a migliorare la qualità dell’aria e la concentrazione delle polveri sottili.
Le misure emergenziali rimarranno, comunque, in vigore fino a giovedì, giorno di controllo e di emissione del nuovo bollettino da parte di ARPAV.
Tutti i divieti saranno visibili sui pannelli a massaggio variabile presenti sul territorio comunale e sul portale del Comune, dove sono specificate anche le 33 deroghe in vigore. Per quanto riguarda la deroga basata sul modello Isee, sarà sufficiente presentare l’autocertificazione.
Si informa che il bollettino dei livelli di allerta per il PM10 è redatto e pubblicato da ARPAV al seguente
link:http://www.arpa.veneto.it/inqui…/bollettino_allerta_PM10.php
ARPAV mette a disposizione anche una mappa di previsione delle concentrazioni di polveri sottili per i giorni seguenti, consultabile al link:http://www.arpa.veneto.it/inquina…/mappe_previsione_PM10.php
È possibile essere aggiornati sul livello di allerta del PM10 nei Comuni del Veneto utilizzando il servizio di messaggistica istantanea Telegram. Per accedere al servizio è sufficiente scaricare l’App Telegram sul proprio dispositivo e cercare dal motore di ricerca interno all’applicazione l’utenza @AllertaPM10VenetoBot.