Venerdì 6 aprile p.v. alle ore 20,45, al Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto, si terrà una serata, ad ingresso gratuito, dedicata alla musica dei Pooh, alla passione per la lettura, all’amicizia tra le persone e con una gradita sorpresa che al momento non possiamo ancora svelare.
A condurre la serata sarà Isabella Dilavello che offrirà agli ospiti l’opportunità di presentare i propri racconti, intervallati dai brani dei Pooh, suonati e cantati dal vivo da Fabrizio Di Marco.
Durante la serata è prevista la presentazione di due libri: il primo “Per quelli come noi…che amiamo i Pooh”, della scrittrice lupatotina Silvana Adami che sarà accompagnata da due protagonisti del libro, Fabrizio di Marco ed Eleonora Riggi. Il primo è un capotreno romano, che della musica ne ha fatto un secondo lavoro fondando una delle tribute band ufficiali dei Pooh, i “Brennero 66”, di cui è tastierista e voce e che nel 2017 ha pubblicato il suo tributo a Roby Facchinetti, primo in Italia nel suo genere, “Un sogno vissuto, ieri, oggi e per sempre”, composto da un cd contenente tredici brani e da un libro, scritto insieme a Silvana Adami, in cui si racconta come sia nata questa idea. La seconda è Eleonora Riggi che presenterà il breve film documentario “La strada verso Olympia” che la vede protagonista di un viaggio travagliato e avventuroso compiuto poco dopo il suo risveglio da un coma che ha aggravato le sue condizioni fisiche di salute, per portarla a Parigi, al Teatro Olympia, ad assistere ad un concerto dei suoi amati Pooh. Eleonora ha già presentato questo documentario in diverse scuole elementari, medie e superiori, nonché alla Bocconi di Milano, senza alcun pietismo, ma con una simpatia e una ironia che fanno veramente riflettere.
L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale lupatotina di concerto con le associazioni Altri Posti in Piedi, Liberaidea, Il Sentiero e la biblioteca è inserita nell’ambito della rassegna culturale “ Una sera, un caffè, un buon libro”, che gode, per questo appuntamento, anche di un’altra preziosa collaborazione, quella dell’associazione Alta Quota e del percorso “Note d’Autore”.