Tornano a San Giovanni Lupatoto le Poesie nel dì di Domenica. L’appuntamento è per Domenica 4 marzo, alle 17 a Casa Novarini, con la poesia di Ugo Foscolo, un autore che ha segnato insieme alla letteratura la storia italiana, la storia di un Paese che egli non vide unito, era nato a Zante, il 6 febbraio 1778 e morì a Turnham Green il 10 settembre 1827. Era nato veneziano, sotto quella Repubblica il cui destino era ormai segnato tra le idee napoleoniche e il diktat austriaco,si sentì esule per tutta la vita, e questo segnò il suo scrivere . Non era un Leopardi chiuso in sé stesso, era un uomo la cui vita, scrive Wikipedia: “fu caratterizzata da viaggi e fughe, a causa di motivi politici (militò nelle forze armate degli Stati napoleonici, ma in maniera molto critica, e fu un oppositore degli austriaci, a causa del suo carattere fiero, dei suoi sentimenti italiani e delle sue convinzioni repubblicane), ed egli, privo di fede religiosa ed incapace di trovare felicità nell’amore di una donna, avvertì sempre dentro di sé un infuriare di passioni”. Fu Uomo, prima di poeta, drammaturgo, scrittore, soldato, e le sue poesie lo rivelano, senza nulla nascondere, la sua modernità rivoluzionaria, la bellezza con cui racconta il dolore, il suo raccogliere il tema d’amore nelle sue declinazioni estreme, lo rendono unico nel panorama italiano degli ultimi tre secoli. Il ritrovarlo è gioioso divertimento. L’appuntamento è a Casa Novarini, alle 17, ad accompagnare i versi, detti da Ugo Brusaporco, la chitarra di Stefano Mancuso. Ingresso libero.