Venerdì 17 novembre, ore 21 Teatro Astra
Omaggio a Dino Coltro in parole e musica
testo di Matteo Mirandola e Stefano Coltro
musiche di Marco Remondini
musica dal vivo di Marco Remondini
regia di Matteo Mirandola
L’uomo ha sempre visto la terra come la sua casa, una compagna di lavoro, una passione, un elemento al quale fondersi, vivere e morire. Dalla notte dei tempi l’uomo ha calpestato rispettosamente la terra, l’ha coltivata, piegata, parlava con la terra attraverso canti, fole lilole, creando un alfabeto che solo l’uomo e la terra riuscivano a capire. Piano piano questo rapporto è venuto meno. All’inizio del secolo la fisionomia culturale paesana subiva i primi assalti violenti con l’emigrazione, il lavoro stagionale esterno, la prima meccanizzazione. La terra viene vista oggi dalla maggior parte degli uomini solo attraverso uno schermo: si è perso il rapporto concreto con la terra, l’amore per essa, per il mondo contadino.