Il direttivo provinciale della Lega Verona, riunitosi lunedì 17 febbraio presso la sede di via Torricelli e presieduto dall’europarlamentare Paolo Borchia, ha decretato l’espulsione dal partito del vice sindaco di San Giovanni Lupatoto Fulvio Sartori, del presidente del Consiglio comunale Michele Grossule, delle consigliere comunali Pamela Tosi e Annalisa Perbellini. Il provvedimento dovrà ora passare al vaglio del direttivo regionale. Il direttivo provinciale ha quindi commissariato la sezione della lega lupatotina, il cui segretario era Nicola Fasoli, nominando commissario Mattia Stoppato, ex vicesindaco e attuale coordinatore della Lega Giovani di Verona. Si chiude così, a meno di ulteriori quanto improbabili colpi di scena, una vicenda che era iniziata a fine agosto quando il sindaco Attilio Gastaldello, senza avvisare i partiti di maggioranza, aveva tolto le deleghe al vicesindaco leghista Mattia Stoppato, il più votato con 400 preferenze, estromettendolo dalla giunta e di fatto dall’attività amministrativa, nominando quindi quale nuovo vicesindaco Fulvio Sartori. Immediata era stata la dura reazione del segretario provinciale del Carroccio, Paolo Borchia, il qualche aveva chiesto a Gastadello di scegliere fra tre nomi al posto di Fulvio Sartori: Edoardo Giostri, Marco Bottacini e Marina Tosi, ma il sindaco confermò la sua scelta. Successivamente il direttivo provinciale della Lega aveva dato dieci giorni a Fulvio Sartori, Michele Grossule, Pamela Tosi e Annalisa Perbellini per passare all’opposizione, ma anche in questo caso non è arrivata alcuna risposta. La conseguenza, come prevede il regolamento, non poteva che essere l’espulsione dal partito.